Dal 3 al 5 ottobre, Verona ospiterà il “Planetary Health Festival”, un progetto innovativo volto a promuovere la consapevolezza sull’interdipendenza tra salute umana, ambientale e animale. L’evento, promosso da Healtival con il patrocinio del Comune di Verona, della Regione Veneto e dei Ministeri della Salute, dell’Università e della Ricerca, riunirà esperti e cittadini per discutere le sfide globali legate alla salute e alla sostenibilità.
Un comitato scientifico di alto livello
Il festival è supportato da un comitato scientifico di prestigio, composto da figure di spicco come Walter Ricciardi, Stefano Vella e Giuseppe Remuzzi. Nella giornata inaugurale, all’Educandato Agli Angeli, interverrà anche il ministro della Salute Orazio Schillaci, per sottolineare l’importanza del dialogo tra scienza e istituzioni in tema di salute pubblica.
Unire scienza e ambiente per un futuro sostenibile
Il Planetary Health Festival offrirà un’ampia gamma di iniziative, con oltre 64 eventi e il contributo di quasi 300 relatori, inclusi più di 60 docenti universitari. L’obiettivo principale è quello di analizzare lo stato della ricerca e pianificare azioni integrate che uniscano competenze scientifiche e ambientali per garantire un futuro sostenibile.
L’evento nasce dalla consapevolezza della crescente pressione sugli ecosistemi naturali: la popolazione mondiale ha superato gli 8 miliardi di persone nel novembre 2022, e il pianeta sta attraversando un periodo di “ebollizione globale”. Con il collasso della biodiversità che minaccia il 50% dell’economia globale e il 30% della popolazione che non ha più accesso ai servizi sanitari essenziali, il festival vuole promuovere un cambiamento concreto, coinvolgendo attivamente i cittadini.