Il Tour de France 2024 ha lasciato un segno significativo in Emilia-Romagna, con una ricaduta economica stimata in 124,3 milioni di euro, dimostrando il potenziale del turismo sportivo nella regione. L’evento, che ha coinvolto località come Rimini, Cesenatico, Bologna e Piacenza tra il 29 giugno e il 1° luglio, ha portato oltre 1,4 milioni di tifosi lungo le strade, con un impatto di 24 euro per ogni euro investito dalla Regione. L’investimento complessivo è stato di 5,1 milioni di euro, con il contributo della Città Metropolitana di Bologna e dei comuni di Rimini, Cesenatico e Piacenza.
I dati, presentati durante un incontro al Grand Hotel di Rimini e coordinati dal capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Giammaria Manghi, evidenziano che il 95% dei partecipanti proveniva dall’Italia, con un 31% di turisti da fuori regione e un 5% di stranieri. Davide Cassani, presidente di APT Emilia-Romagna, ha sottolineato l’importanza dell’evento per il rafforzamento della regione come Sport Valley, un punto di riferimento per eventi sportivi di livello internazionale.
L’indotto immediato include 56,5 milioni di euro spesi per l’ospitalità, oltre a 42 milioni destinati ad attività ricreative e trasporti. Il 30% dei turisti era alla prima esperienza in Emilia-Romagna, con il 60% che ha scelto di soggiornare esclusivamente nella regione, confermando l’attrattività del territorio. La macchina organizzativa ha coinvolto oltre 4.000 persone, inclusi ciclisti, staff, giornalisti e forze dell’ordine, generando un ulteriore indotto di 4,3 milioni di euro.
Il getta fiscale derivato dall’evento, comprendente Iva e imposta di soggiorno, è stato stimato in 20 milioni di euro, mentre gli investimenti infrastrutturali e promozionali hanno richiesto circa 1,5 milioni di euro.
L’impatto mediatico del Tour de France ha raggiunto 150 milioni di spettatori in Europa, con 185 milioni di ore viste in diretta e una forte presenza sui social media, che ha generato 13,7 milioni di fan, 1,5 milioni di impressions e 14 milioni di interazioni. La ricerca condotta stima che l’esposizione mediatica produrrà nel tempo ulteriori 124 milioni di euro di valore economico, grazie a un aumento del turismo in regione da parte di chi ha seguito l’evento in TV o sui social.
Il potenziale di ritorno è rafforzato dal fatto che il 15,6% degli spettatori italiani e il 46,6% di quelli stranieri hanno espresso una forte intenzione di tornare in Emilia-Romagna, confermando che il Tour de France ha non solo portato benefici immediati, ma ha anche creato una ricaduta differita nel tempo, stimata in ulteriori 0,6 milioni di euro.
