La Puglia nominata Regione Europea dello Sport 2026: un riconoscimento per l’impegno verso lo sport inclusivo

La Regione Puglia è stata designata "Regione Europea dello Sport" per il 2026, un titolo che celebra il suo impegno nella promozione dello sport come strumento di integrazione e benessere.

La Puglia è ufficialmente Regione Europea dello Sport per il 2026. L’annuncio è stato dato da ACES Europe, l’associazione che conferisce il titolo in collaborazione con l’UNESCO, riconoscendo la regione per le sue politiche sportive esemplari e per la promozione di attività che valorizzano lo sport come strumento di salute, integrazione e istruzione.

Un esempio di politiche sportive inclusive La comunicazione ufficiale, inviata da Gian Francesco Lupattelli, presidente di ACES, sottolinea come la Puglia abbia dimostrato un impegno esemplare nella promozione di uno sport accessibile a tutti. Questo impegno si è tradotto in strutture sportive di alta qualità, programmi ben organizzati e una vasta gamma di attività, tutti in linea con gli obiettivi di inclusione e rispetto promossi da ACES.

Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento: “Speriamo che, nel 2026, quando si terranno i Giochi del Mediterraneo a Taranto, dalla Puglia si diffonda un movimento che riconosca allo sport il suo ruolo come mezzo di emancipazione personale e sociale”. Emiliano ha evidenziato come lo sport rappresenti una via per esprimere talenti e capacità, promuovendo allo stesso tempo l’inclusione sociale.

Un percorso di nove anni L’assessore allo Sport per Tutti della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, ha ricordato l’impegno degli ultimi nove anni, durante i quali sono stati potenziati gli investimenti sugli impianti sportivi e sviluppati progetti per rendere lo sport accessibile a ogni segmento della popolazione. “Lavoreremo fino al 2026 per organizzare una serie di eventi coinvolgendo l’intero territorio regionale, dal Gargano al Salento“, ha affermato Piemontese, anticipando una lunga serie di iniziative in preparazione a questo importante traguardo.

Una candidatura costruita con impegno

La candidatura della Puglia è frutto di un lavoro meticoloso, che ha incluso la realizzazione di un dossier, un logo, e un video promozionale. La designazione è stata supportata anche dall’importante partnership con l’Italian Padel Awards, che si stanno tenendo oggi a Roma e vedranno la partecipazione del  Vicepresidente della Giunta Regionale Piemontese e Gianfranco Lopane, Assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica .

Dal 10 al 12 settembre, i membri del Comitato di Valutazione di ACES hanno visitato numerosi impianti sportivi della regione, tra cui il PalaFlorio, il PalaMartino, il Centro Universitario Sportivo di Bari e il campo da baseball di Foggia. La loro visita si è conclusa con la “Difesa della candidatura” presso il Palazzo della Presidenza della Regione Puglia, alla presenza del Presidente Emiliano, un momento cruciale per la decisione finale.

Un futuro di sport e inclusione

Con questa nomina, la Puglia si prepara a diventare un punto di riferimento per lo sport europeo, promuovendo valori di inclusione sociale e integrazione culturale attraverso l’attività fisica. Il titolo di Regione Europea dello Sport riconosce il grande lavoro svolto dall’amministrazione regionale per rendere lo sport un veicolo di crescita individuale e collettiva.

Foto da sito Regione Puglia

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