Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), Matteo Salvini, è presente a Budapest in occasione del Consiglio Informale dei Ministri dei Trasporti dell’Unione Europea, che si sta tenendo oggi, 20 settembre 2024. L’incontro ha riunito i rappresentanti dei vari Paesi membri per discutere il tema della competitività nel settore dei trasporti all’interno dell’Unione Europea. L’obiettivo è di migliorare l’efficienza del comparto, rendendo i trasporti europei più competitivi su scala globale.
Durante la giornata, Salvini ha preso parte a diverse sessioni di lavoro dedicate a identificare nuove strategie per potenziare il settore, analizzando le sfide legate alla transizione ecologica e alla digitalizzazione dei trasporti. Il focus principale delle discussioni è stato come rendere il sistema di trasporti più moderno ed efficiente, rispondendo alle esigenze economiche e ambientali del continente.
Incontro bilaterale con Viktor Orbán
Tra gli eventi di maggiore rilievo della giornata, è previsto un incontro bilaterale tra Salvini e il Primo Ministro Ungherese Viktor Orbán, che in questo momento detiene anche la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. Questo incontro avviene in un contesto di crescenti relazioni tra l’Italia e l’Ungheria, con l’intenzione di rafforzare la cooperazione su temi di interesse comune, in particolare riguardo le politiche infrastrutturali e i trasporti.
Il colloquio tra Salvini e Orbán offrirà l’occasione di discutere non solo delle questioni legate ai trasporti, ma anche delle sfide geopolitiche che l’Unione Europea sta affrontando, con un focus su energia, sicurezza e gestione delle migrazioni.
L’importanza del trasporto per la competitività europea
Uno dei punti centrali dell’incontro di Budapest è stato il miglioramento della competitività del settore dei trasporti all’interno dell’Unione Europea. Le discussioni hanno evidenziato come il settore sia cruciale per l’economia europea e per garantire collegamenti efficienti tra i diversi Paesi membri. Il focus sulle nuove tecnologie, la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale è stato particolarmente sottolineato come chiave per far fronte alle nuove sfide del mercato globale.
