Ha preso il via ufficialmente la 25/a edizione di Pordenonelegge, il celebre festival dedicato al libro e alla libertà. La manifestazione è stata inaugurata dalla riflessione del cardinale Gianfranco Ravasi sul tema “In principio: creazione ed ecologia”, aprendo una cinque giorni ricca di eventi e incontri. Fino a domenica, più di 600 autori e autrici, italiani e internazionali, saranno protagonisti di 334 eventi in 43 diverse sedi tra Pordenone e il Friuli Venezia Giulia, con 60 anteprime editoriali presentate in esclusiva.

Prima dell’inaugurazione, il festival aveva già preso il via in mattinata con la partecipazione dello scrittore israeliano Eshkol Nevo e le riflessioni della scrittrice Antonia Arslan. Nel corso della giornata, il programma è poi proseguito con un focus sull’attualità grazie all’intervento della giornalista Farian Sabahi con il tema “Le donne di Teheran”, riflettendo sulle condizioni femminili in Iran.

A dare ulteriore prestigio alla manifestazione è il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, letto in apertura del festival. Mattarella ha sottolineato come Pordenonelegge rappresenti una “festa del libro e della libertà”, evidenziando che la lettura è profondamente connessa con la libertà personale e quella collettiva, poiché “non c’è libertà senza quella degli altri”. Il Presidente ha elogiato il traguardo di 25 anni di attività, riconoscendo il valore culturale crescente del festival nel panorama italiano e internazionale.