La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera ad un nuovo assestamento di bilancio, noto come “manovrina” d’autunno, che sarà discusso in Commissione a partire dal 2 ottobre per poi approdare in Aula a metà mese. L’assessora alle Finanze, Barbara Zilli, ha illustrato i dettagli della manovra, che destina importanti risorse a diversi settori strategici.
Uno degli interventi principali riguarda il comparto sanitario, a cui sono stati assegnati oltre 150 milioni di euro. Questi fondi saranno utilizzati per coprire i fabbisogni delle aziende sanitarie nei mesi finali dell’anno, rispondendo alle richieste di servizi dei cittadini. Zilli ha anche evidenziato l’allocazione di 3,5 milioni di euro per il Fondo autonomia possibile, destinato alle Amministrazioni locali per sostenere il settore della disabilità.
Un’altra componente significativa della manovra riguarda il sostegno all’accesso al credito per le imprese, comprese quelle agricole. Sono stati stanziati 60 milioni di euro complessivi, suddivisi tra 40 milioni per il Fondo di rotazione regionale in agricoltura e 20 milioni per il Fondo di rotazione per iniziative economiche (Frie).
Parte delle risorse sono destinate anche a progetti culturali legati a Go!2025, la Capitale europea della cultura. Sono previsti 3,5 milioni di euro per la riqualificazione di Borgo Castello e della galleria Bombi, con l’obiettivo di valorizzare a lungo termine queste aree in vista dell’importante evento. Altri 3,1 milioni verranno destinati alla manutenzione della viabilità, sotto la cura degli Edr, e 1,5 milioni serviranno per completare la viabilità di accesso all’ospedale di Pordenone.