Tavolo Bellco: sei gruppi interessati a rilanciare il sito di Mirandola

Al Mimit si è tenuto un incontro di aggiornamento sul processo di reindustrializzazione del sito produttivo di Bellco, con sei manifestazioni di interesse per il rilancio.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha ospitato un nuovo incontro per discutere l’avanzamento del processo di industrializzazione del sito produttivo di Bellco, Azienda specializzata nella produzione di macchine per dialisi e filtri per emofiltrazione, situata nel distretto biomedicale di Mirandola. L’incontro, presieduto dalla sottosegretaria Fausta Bergamotto, ha coinvolto i vertici aziendali, i rappresentanti sindacali di Cisl e Cgil, e le Autorità Locali, con l’obiettivo di fare il punto sul futuro dell’azienda, ora di proprietà di Mozarc Medical.

Durante la riunione, la proprietà ha informato che sei gruppi industriali hanno manifestato interesse a rilevare il sito di Mirandola, un segnale positivo per il futuro della struttura. La società di advisory Sernet, che assiste Bellco nel processo di vendita, ha confermato l’interesse da parte di questi potenziali acquirenti, aprendo la strada a un rilancio del ramo produttivo.

Il Mimit ha ribadito l’importanza di assicurare che il percorso di reindustrializzazione porti a un progetto di alta qualità, in grado di mantenere i livelli occupazionali attuali e rispettare la specializzazione tecnologica di uno degli stabilimenti biomedicali più importanti d’Europa. L’azienda, che ha un ruolo di primo piano nel settore, è un pilastro fondamentale per l’economia della regione e per l’intero comparto biomedicale.

La Sottosegretaria Bergamotto ha sottolineato l’impegno del ministero nei processi di reindustrializzazione, evidenziando come le crisi aziendali, se ben gestite, possano rappresentare un’opportunità di rilancio per l’intero settore. Strategie simili sono già state adottate in altri tavoli di crisi, riuscendo a valorizzare le competenze dei lavoratori e garantendo lo sviluppo di progetti solidi e duraturi nel tempo.

Il Ministero ha confermato che la raccolta delle manifestazioni di interesse proseguirà fino alla fine di ottobre, con l’obiettivo di trovare una soluzione ottimale per il sito di Mirandola. I tavoli di monitoraggio continueranno in sede ministeriale fino alla conclusione positiva della trattativa, garantendo un costante aggiornamento sullo stato di avanzamento del rilancio.

Foto da sito MIMIT

Articoli correlati

La Cgil lancia l'allarme: "Serve un'operazione di verità contro la propaganda del Governo"...
Calice e Gregorini
Un’indagine CNA rivela sfide e preoccupazioni delle micro e piccole imprese: tra crisi geopolitiche e...
religioni
Da gennaio la nuova policy aziendale di Bernoni Grant Thornton per non discriminare i propri...

Altre notizie

Altre notizie