Conferenza Stato-Regioni: accordo per il sostegno alla filiera della pera, pesca, acquacoltura e Distretti del Cibo

Approvati due decreti fondamentali per il settore agricolo e ittico italiano: 15 milioni di euro alla filiera della pera e nuove misure per pesca, acquacoltura e Distretti del Cibo.

Nella recente Conferenza Stato-Regioni, è stata raggiunta un’importante intesa su due decreti strategici per il futuro dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura in Italia. Il primo decreto riguarda i criteri e le modalità di utilizzo del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, con particolare attenzione alla filiera della pera, mentre il secondo decreto stabilisce le procedure per l’attuazione e il consolidamento dei Distretti del Cibo, cruciali per il rilancio delle filiere produttive e per lo sviluppo territoriale.

Sostegno alla filiera della pera, pesca e acquacoltura

Uno dei punti principali dell’intesa riguarda la filiera della pera, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare significative difficoltà economiche, dovute a fitopatie e avversità climatiche. Il decreto prevede uno stanziamento di 15 milioni di euro, destinati alle imprese del settore, superando il regime di aiuti de minimis per le domande presentate nel 2023. L’intervento mira a garantire sostegno concreto ai produttori di pere, aiutando a superare le recenti crisi e promuovendo il rilancio di questa importante filiera frutticola.

Oltre alla filiera della pera, il decreto copre anche i settori della pesca e dell’acquacoltura, che ricevono attenzione per il loro ruolo fondamentale nel garantire approvvigionamenti alimentari e preservare l’equilibrio degli ecosistemi marini. Le risorse stanziate serviranno a sostenere le imprese ittiche, promuovendo la sostenibilità delle attività legate alla pesca e all’acquacoltura e fornendo nuovi strumenti per affrontare le sfide ambientali e di mercato. La pesca e l’acquacoltura sono settori vitali per numerose comunità costiere italiane, e questi fondi aiuteranno a salvaguardare i posti di lavoro e a garantire la qualità delle produzioni.

Distretti del Cibo: un’opportunità per lo sviluppo locale

Il secondo decreto, invece, riguarda la creazione e il consolidamento dei Distretti del Cibo, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo territoriale e la crescita delle filiere agricole, ittiche e alimentari. I Distretti del Cibo rappresentano un modello innovativo di cooperazione territoriale, che promuove sinergie tra produttori locali, aziende alimentari e istituzioni. Il decreto individua i criteri, le modalità e le procedure per attuare gli interventi volti a sviluppare e rafforzare queste realtà.

I fondi stanziati grazie a un’attenta gestione delle risorse residue del Ministero consentiranno di continuare a supportare i progetti di sviluppo dei Distretti del Cibo, offrendo nuove opportunità di crescita e rilancio per le filiere coinvolte. I Distretti rappresentano un modello di governance territoriale che coniuga tradizione e innovazione, contribuendo allo sviluppo sostenibile e alla valorizzazione dei prodotti locali.

Un segnale forte per agricoltura, pesca e acquacoltura

Questi due decreti segnano un passo importante per sostenere agricoltori, pescatori e operatori dell’acquacoltura, garantendo strumenti concreti per affrontare le sfide del futuro. Il sostegno alla filiera della pera e la promozione di un’agricoltura e una pesca sostenibili rientrano nella più ampia strategia del governo per difendere le eccellenze italiane e promuovere la competitività delle produzioni sul mercato nazionale e internazionale.

Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha sottolineato la necessità di interventi strutturali per proteggere i produttori dalle crisi economiche, ambientali e sanitarie che hanno colpito i diversi settori, assicurando supporto continuo a chi contribuisce alla crescita dell’agroalimentare e dell’economia ittica.

Articoli correlati

Finanziamenti per 11 Progetti destinati a promuovere sviluppo territoriale, sicurezza alimentare e sostenibilità nel settore...
pesca
Al Pontefice l'allarme per l’importazione di prodotti da filiere poco trasparenti, con rischi gravi per...

Altre notizie

Altre notizie