Confartigianato al Match Point di Roma: l’Europa tra crisi e rilancio delle PMI

Durante l'evento "Match Point" di Confartigianato, svoltosi a Roma il 9 e 10 settembre, si è discusso del futuro dell'Europa, delle PMI e delle politiche economiche necessarie per favorire lo sviluppo delle imprese artigiane.

Confartigianato ha lanciato un messaggio forte in occasione del consueto appuntamento annualeMatch Point“, tenutosi il 9 Settembre e conclusosi ieri,10 Settembre, a Roma, incentrando il dibattito sull’Europa e il ruolo delle piccole e medie imprese (PMI).

Secondo il Presidente di Confartigianato, Marco Granelli, è necessario superare l’attuale crisi d’identità dell’Europa e creare un’Unione ambiziosa e sostenibile in grado di accompagnare le PMI, che costituiscono il 99,8% delle aziende europee e generano oltre il 64% dei posti di lavoro. Granelli ha sottolineato l’importanza di una politica comune e coordinata che favorisca lo sviluppo del tessuto produttivo europeo, rappresentato da 23,3 milioni di artigiani e PMI.

Focus sul futuro dell’Europa e delle imprese

Il tema centrale dell’edizione 2024 di “Match Point” è stato “Europa, imprese e mercato: le ragioni di una necessità”. Si è discusso dell’urgenza per l’Unione Europea di rilanciare il proprio ruolo politico ed economico e creare opportunità per gli imprenditori, consentendo loro di competere a livello globale. “Le aspettative delle imprese sono alte”, ha dichiarato Granelli, indicando la necessità di un cambio di passo che riporti valore all’idea di Europa, sottolineando che “nessuno si salva da solo” in un contesto economico internazionale sempre più complesso.

Tra i protagonisti dell’evento, Antonio Tajani, Ministro degli Esteri e Vicepresidente del Consiglio, ha anticipato le mosse del Governo italiano in vista della prossima manovra economica, delineando le politiche su cui l’esecutivo sta lavorando per sostenere le imprese.

Un’Europa più inclusiva e vicina alle imprese

Il dibattito ha visto la partecipazione di rappresentanti del Governo Italiano, delle istituzioni europee, esperti economici, docenti universitari e giornalisti. Moderato da Ferruccio De Bortoli e Monica Maggioni, l’incontro ha fornito spunti su come l’Europa debba superare la frammentazione politica e le sfide economiche per rilanciare una politica comune a misura di PMI. Solo attraverso un’azione coordinata, ha ribadito Granelli, si potrà sostenere il 52% del valore aggiunto che le imprese creano nell’UE.

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