Dal 11 al 29 settembre 2024, Fabriano ospiterà l’evento “Fabriano, Carta è Cultura” con il festival “Festando la Carta”, un’occasione unica per riscoprire la tradizione cartaria e celebrare il ruolo della carta nella storia e nell’identità regionale. La manifestazione, presentata presso la sede regionale dall’Assessore alla Cultura Chiara Biondi, coinvolgerà istituzioni locali, nazionali ed estere in una serie di attività dedicate al patrimonio culturale e artistico della carta.
L’evento includerà mostre, conferenze, esposizioni, spettacoli e incontri con personalità di spicco nel mondo della cultura e dell’arte. Come affermato dall’Assessore Biondi, l’iniziativa intende promuovere la carta non solo come prodotto artigianale, ma come parte integrante della cultura e della storia di Fabriano e dell’intera Regione Marche.
Fabriano e la tradizione cartaria
Fabriano, riconosciuta come la culla della tradizione cartaria mondiale, sarà al centro di questa celebrazione. La città, inserita nella rete delle Città Creative Unesco, valorizzerà il suo ruolo attraverso attività che uniscono arte, artigianato e innovazione. L’obiettivo è rilanciare la città come punto di riferimento per la creatività e l’arte della carta, in continuità con il Manifesto di Braga firmato durante la Annual Conference Unesco 2024.
Artigiani e cultura: tra passato e futuro
Protagonisti saranno i maestri artigiani, custodi di un sapere antico, come sottolineato dall’assessore Biondi, che ha ricordato l’entusiasmo suscitato dal Mastro Cartaio di Fabriano al Salone del Libro. L’assessore alla Bellezza Maura Nataloni ha ribadito l’importanza della carta come simbolo di tecnologia e cultura, sottolineando il suo ruolo chiave nel promuovere coesione sociale, sviluppo sostenibile e inclusione.
Il Festival “Festando la Carta”
Parallelamente all’evento, si terrà la 17ª edizione di “Festando la Carta”, un festival che vedrà la partecipazione di oltre 150 artisti e curatori impegnati in mostre, laboratori creativi e performance. Come spiegato da Anna Massinissa di InArte, l’evento metterà al centro l’arte generativa e la collaborazione intergenerazionale, coinvolgendo anche i più giovani con laboratori dedicati alla scoperta della produzione cartaria.
Le opere realizzate durante il festival saranno successivamente esposte in eventi internazionali in Spagna, USA e Perù, portando il nome di Fabriano e delle Marche in tutto il mondo.