MASAF – Indicazioni geografiche: 900.000 euro per sostenere il settore agroalimentare italiano

Stanziati 900.000 euro per promuovere e tutelare i prodotti DOP e IGP, con progetti di ricerca, sviluppo e promozione internazionale.

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha annunciato la messa a disposizione di 900.000 euro per supportare la valorizzazione dei prodotti DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). Le risorse, pubblicate tramite un decreto, sono destinate ai Consorzi di tutela e alle associazioni di rappresentanza del settore agroalimentare. Questi fondi serviranno per promuovere la qualità e l’autenticità dei prodotti a livello nazionale e internazionale, rafforzando ulteriormente l’immagine del Made in Italy nel mondo.

Un sostegno essenziale per il settore agroalimentare

L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dal settore, che vede nei prodotti DOP e IGP una parte fondamentale dell’eccellenza italiana. I Consorzi di tutela, che si occupano della protezione e promozione di queste indicazioni geografiche, giocheranno un ruolo chiave nell’utilizzo di questi fondi per rafforzare l’immagine dei prodotti italiani sui mercati globali.

Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, ha spiegato che questa misura rappresenta un ulteriore impulso per il settore agroalimentare, già in forte crescita, grazie alla promozione di prodotti di alta qualità che sono il simbolo del Made in Italy. “I contributi saranno essenziali per sostenere progetti di ricerca scientifica e promozione, favorendo al contempo i processi di aggregazione tra i Consorzi di Tutela e le associazioni di settore”, ha dichiarato il Ministro, sottolineando l’importanza di questo piano per la crescita strutturale del sistema delle Indicazioni Geografiche.

Obiettivi del decreto e allocazione delle risorse

Il decreto si propone di:

  • Valorizzare e salvaguardare le caratteristiche di qualità dei prodotti DOP e IGP;
  • Promuovere il Made in Italy a livello globale, rafforzando il posizionamento dei prodotti italiani sui mercati internazionali;
  • Supportare progetti di ricerca e sviluppo, soprattutto in ambito scientifico, per migliorare i processi di produzione e garantire la sostenibilità;
  • Rafforzare l’aggregazione tra i Consorzi di tutela e le associazioni di settore, per migliorare la collaborazione e l’efficacia delle azioni promozionali.

Le risorse messe a disposizione potranno essere incrementate con successivi provvedimenti, in caso di disponibilità di ulteriori fondi. I soggetti beneficiari saranno ammessi ai contributi in misura proporzionale al punteggio ottenuto durante la fase di valutazione dei progetti presentati. Il contributo massimo erogabile sarà di 250.000 euro per progetto, incentivando progetti di ricerca, sviluppo e promozione che abbiano un impatto significativo sul settore.

Scadenze e modalità di partecipazione

Le domande per accedere ai contributi dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto. Tutte le proposte verranno valutate attentamente in base a criteri di qualità, sostenibilità e impatto sulla filiera produttiva dei prodotti DOP e IGP. Solo i progetti che risponderanno in modo efficace agli obiettivi del decreto saranno selezionati per il finanziamento.

Progetti chiave: promozione, ricerca e sostenibilità

I fondi sono destinati a finanziare campagne promozionali che rafforzino la presenza dei prodotti DOP e IGP nei mercati nazionali e internazionali. L’attenzione sarà posta anche sui progetti di ricerca, che mirano a migliorare le pratiche di produzione e garantire la salvaguardia delle caratteristiche distintive dei prodotti italiani. Particolare enfasi sarà data anche ai progetti di sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di rendere la filiera agroalimentare più rispettosa dell’ambiente, senza compromettere la qualità e l’autenticità dei prodotti.

Questo decreto rappresenta una risposta concreta alle esigenze del settore agroalimentare, che continua a crescere in termini di export e reputazione internazionale. Il rafforzamento dei Consorzi di tutela e il finanziamento di progetti innovativi contribuiranno a consolidare il successo del Made in Italy nel mondo, offrendo al settore nuovi strumenti per affrontare le sfide globali.

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