Conto alla rovescia per il G7 Lavoro e Occupazione a Cagliari

I Ministri del G7 discuteranno l'uso dell'IA nel lavoro, la resilienza dei mercati e nuove politiche per l'apprendimento permanente.

Dal 11 al 13 settembre 2024, Cagliari sarà il centro del dibattito internazionale sui temi del lavoro e dell’occupazione, ospitando il G7 Lavoro e Occupazione, un evento di importanza globale che vedrà la partecipazione dei Ministri del Lavoro di Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Giappone. Accanto ai rappresentanti dei Paesi membri del G7, saranno presenti anche figure di spicco delle organizzazioni internazionali, tra cui il Commissario europeo per il Lavoro e i Diritti sociali, il Direttore generale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e il Direttore per l’Occupazione, il Lavoro e gli Affari sociali dell’OCSE.

La tre giorni di Cagliari vedrà anche la partecipazione dei rappresentanti di Business 7, Labour 7, Civil 7, Women 7 e Youth 7, che porteranno la voce di diversi settori della società civile e delle imprese, contribuendo ad arricchire il dibattito con prospettive diverse su questioni cruciali per il futuro del lavoro.

Tre temi chiave al centro del dibattito

Il vertice sarà focalizzato su tre tematiche fondamentali che toccano da vicino le società contemporanee e richiedono un approccio sovranazionale:

  1. Sviluppo umano-centrico dell’intelligenza artificiale (IA) nel mondo del lavoro: l’uso dell’IA sta trasformando il modo in cui le persone lavorano, ma è essenziale che il suo impiego rimanga etico, sicuro e affidabile. I Ministri del G7 discuteranno come adottare un approccio che metta al centro l’essere umano, garantendo che l’IA sia uno strumento per migliorare il lavoro, senza comprometterne la qualità o i diritti dei lavoratori.
  2. Mercati del lavoro resilienti in società che invecchiano: con l’invecchiamento della popolazione, le economie dei Paesi del G7 devono affrontare sfide significative. Il vertice si concentrerà su come i governi possano adottare politiche che rendano i mercati del lavoro più resilienti, adattandosi alle nuove dinamiche demografiche e garantendo una forza lavoro attiva e inclusiva.
  3. Competenze reattive, flessibili e inclusive e politiche di apprendimento permanente: i rapidi cambiamenti tecnologici e sociali richiedono un costante aggiornamento delle competenze. I partecipanti discuteranno delle politiche necessarie per promuovere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, affinché i lavoratori siano preparati ad affrontare le sfide del futuro.

Verso un Piano d’Azione per il futuro del lavoro

Uno dei risultati attesi del G7 sarà l’approvazione di un Piano d’Azione del G7 per l’adozione umano-centrica dell’IA nel mondo del lavoro, in linea con l’invito espresso dai leader nella Dichiarazione finale del vertice di Borgo Egnazia. Questo piano definirà le linee guida e i principi per un utilizzo etico e sicuro dell’intelligenza artificiale nei contesti lavorativi, proteggendo i diritti dei lavoratori e garantendo che i benefici tecnologici siano distribuiti in modo equo.

Inoltre, i Ministri concorderanno anche su principi di policy per la costruzione di un mondo del lavoro resiliente in società che invecchiano, con particolare attenzione alle condizioni lavorative nel settore dell’assistenza, un ambito che richiede urgenti miglioramenti a livello globale. Sarà elaborato un Piano d’Azione specifico per migliorare le condizioni di lavoro in questo settore, con l’obiettivo di rendere più sostenibili e dignitose le professioni legate all’assistenza.

Un’opportunità di confronto globale

L’incontro di Cagliari rappresenta un momento cruciale di dialogo e collaborazione tra le principali economie mondiali, impegnate a trovare soluzioni comuni a sfide che vanno oltre i confini nazionali. Il G7 Lavoro e Occupazione offrirà l’opportunità di sviluppare strategie e politiche che possano essere applicate a livello internazionale, favorendo un futuro del lavoro più equo, inclusivo e sostenibile.

Le tematiche affrontate a Cagliari avranno un impatto diretto sulle politiche del lavoro dei Paesi membri del G7 e, più in generale, sulle relazioni internazionali. Il vertice rappresenta un’occasione per ribadire l’importanza della cooperazione globale su questioni centrali per il benessere dei lavoratori e delle società in generale.

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