Era ora di cambiare, di mettere in linea taxi più moderni, meno inquinanti, più grandi. E la Regione Sardegna ha messo sul piatto un milione e mezzo di euro per la revisione del parco taxi. In attesa di aumentare anche le licenze. E così è stata approvato dalla giunta, su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la delibera relativa allo stanziamento per l’annualità 2024 degli interventi. Le nuove direttive di attuazione prevedono delle condizioni migliorative rispetto ai precedenti bandi del 2014 e del 2020, con un massimale dell’aiuto aumentato da 15.000 euro a 30.000 euro per singolo beneficiario, e con la percentuale di contributo calcolata sulla tipologia di spesa “acquisto di un veicolo di prima immatricolazione” aumentata dal 40% al 50% delle spese effettuate e ritenute ammissibili.
Gli aiuti saranno concessi a fondo perduto in conto impianti e in conto capitale, con un contributo calcolato sulle spese ritenute ammissibili.
Le tipologie delle spese ammissibili, che saranno specificate nel bando in pubblicazione nelle prossime settimane definite a seguito del confronto con i principali referenti territoriali dei tassisti, riguardano l’acquisto di un veicolo di prima immatricolazione, l’allestimento del veicolo per il trasporto dei soggetti diversamente abili, acquisto di tecnologie e sistemi di bordo e la partecipazione a corsi di formazione di lingua straniera e di gestione del cliente.
“Il finanziamento della nuova annualità – ha spiegato l’assessore Meloni – è una scelta strategica voluta dall’Esecutivo, per migliorare la qualità del servizio offerto e favorire positive ricadute sul territorio, oltre che sostenere la modernizzazione del servizio di trasporto erogato e assicurare una maggiore fruibilità. Grazie al lavoro dei tecnici del Centro Regionale di Programmazione si è riuscito ad aumentare la dotazione finanziaria complessiva ed il singolo contributo, permettendo a molti più beneficiari di poter aver accesso ad un finanziamento che, ha concluso Meloni, oltre sostenere i lavoratori della categoria, migliora il servizio utilizzato da tanti sardi e turisti”.