Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 2,8 miliardi di euro dal 2009 a oggi, supportando 835 produzioni cinematografiche, tra film, serie tv, spot pubblicitari e format televisivi. Questo impegno finanziario è stato realizzato attraverso una combinazione di finanziamenti diretti, credito d’imposta Iva e smobilizzo tax credit, confermando il ruolo di Intesa Sanpaolo come leader nel sostegno all’industria audiovisiva nazionale.

Nel corso del 2023, la banca ha ulteriormente rafforzato il suo impegno, mettendo a disposizione altri 5 miliardi di euro per il settore, in linea con l’obiettivo più ampio del Gruppo di sostenere con 410 miliardi di euro la realizzazione dei progetti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Anna Roscio, executive director sales & marketing imprese di Intesa Sanpaolo, ha presentato queste cifre durante il Filming Italy Venice Award, un panel tecnico all’interno dell’81ª Mostra d’arte cinematografica di Venezia. Roscio ha sottolineato l’importanza del cinema come catalizzatore per diversi settori produttivi e come strumento unico per raccontare l’Italia attraverso le immagini.

Intesa Sanpaolo è particolarmente attiva nel settore audiovisivo attraverso il suo desk specialistico Media & Cultura, che ha finanziato la produzione di circa 655 opere tra film e serie tv nazionali e internazionali, oltre a 180 tra spot pubblicitari, factual e format tv. Il sostegno della banca non si limita alla fase finanziaria, ma si estende anche alla consulenza sui diversi aspetti del progetto, favorendo anche le produzioni esecutive estere realizzate in Italia. Questa attività genera ricadute positive sul territorio, sia in termini occupazionali che sociali, contribuendo alla crescita professionale del settore.

Tra le opere sostenute da Intesa Sanpaolo e presentate alla Mostra di Venezia si trovano i film in concorso “Diva futura” e “Campo di battaglia”, la fiction fuori concorso “L’orto americano”, e la proiezione speciale “Leopardi”. Inoltre, la banca ha finanziato due opere nella sezione Orizzonti: “Nonostante” e “Familia”.