Il Gruppo Bauli, uno dei nomi più iconici nel panorama dell’industria dolciaria italiana, ha annunciato un piano strategico per il futuro con l’obiettivo di raggiungere 1 miliardo di euro di fatturato entro il 2030. Questo ambizioso traguardo sarà sostenuto da un investimento di 82 milioni di euro nel biennio 2024-2025, destinato a potenziare la brand architecture e a promuovere la crescita in tre aree chiave: diversificazione e innovazione dei prodotti, espansione dei canali di vendita e rafforzamento della presenza nei mercati esteri.
Due dei marchi più rappresentativi del gruppo, Bauli e Motta, saranno al centro delle operazioni di rinnovamento. Il marchio Bauli si concentrerà sull’ottimizzazione dei suoi prodotti più iconici, con una maggiore attenzione alle caratteristiche di produzione. Motta, invece, si orienterà verso un riposizionamento strategico per diventare il brand premium del gruppo, rafforzando la sua immagine e offerta.
La prima direttrice di crescita del piano Bauli prevede lo sviluppo di nuovi prodotti, con un forte investimento sull’innovazione e la creazione di nuove categorie. L’azienda punterà a soddisfare un’ampia gamma di esigenze dei consumatori, dai prodotti da consumare quotidianamente, ai dolci delle ricorrenze come panettoni e pandori, fino ai prodotti dedicati a chi ha particolari necessità dietetiche.
L’espansione dei canali di vendita rappresenta la seconda direttrice del piano di crescita. Bauli mira a potenziare la rete di punti vendita “Minuto Bauli”, che attualmente conta 13 store, e a esplorare ulteriori opportunità di distribuzione per avvicinarsi sempre di più ai consumatori.
Infine, l’internazionalizzazione sarà il terzo pilastro della strategia. Il Gruppo Bauli intende accelerare la propria espansione nei mercati esteri chiave come Stati Uniti, India e Sud Est Asiatico, con l’obiettivo di entrare anche in nuovi mercati come Sud America e Medio Oriente.
Fabio Di Giammarco, amministratore delegato del Gruppo Bauli, ha espresso fiducia nel piano di crescita dell’azienda, sottolineando l’importanza dell’innovazione come leva strategica per raggiungere nuovi consumatori in diverse occasioni di consumo. “Crediamo che attraverso la differenziazione e la creazione di valore per il consumatore, ci sia ancora spazio per crescere sia in Italia che all’estero,” ha commentato Di Giammarco.