Autonomia differenziata, Zaia annuncia la contestazione del ricorso della Sardegna

Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha reagito con fermezza all’impugnazione della legge sull’autonomia differenziata presentata dalla Sardegna. Pur riconoscendo il diritto di presentare ricorso, Zaia ha evidenziato che il Veneto proteggerà la propria autonomia, sottolineando che la libertà della sua regione deve essere ugualmente rispettata. La mossa della Sardegna ha riacceso le tensioni tra le regioni italiane sul tema dell’autonomia, un argomento che continua a generare forti divisioni tra i governatori.

Secondo Zaia, la legge Calderoli sull’autonomia differenziata non penalizza in alcun modo le regioni a statuto speciale, come la Sardegna, né le province autonome. Per questo motivo, il presidente del Veneto ha annunciato che la sua regione si opporrà ufficialmente al ricorso presentato dalla Sardegna, considerandolo ingiustificato. La questione si inserisce in un dibattito più ampio che riguarda il futuro assetto istituzionale del Paese, con posizioni fortemente contrastanti tra le diverse amministrazioni regionali.

Zaia ha ribadito che, nonostante il rispetto per i diritti altrui, è essenziale che anche l’autonomia del Veneto venga tutelata. La Regione Veneto, pertanto, non intende arretrare di fronte al ricorso sardo, considerando la legge sull’autonomia differenziata un passo fondamentale per garantire maggiore libertà e gestione autonoma delle risorse.

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