Un innovativo spazio commerciale e promozionale, dove i viaggiatori italiani e stranieri in partenza dall’Umbria possono scoprire prodotti di alta qualità e un servizio dedicato a esaltare le eccellenze regionali. Grazie al servizio di e-commerce, è possibile ordinare i prodotti e riceverli comodamente a casa.
Umbriamo è il nuovo negozio lanciato da Confagricoltura Umbria, situato nell’area partenze dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria “S. Francesco d’Assisi”. Dopo un periodo di prova di dieci giorni, è stato ufficialmente inaugurato martedì 6 agosto, alla presenza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.
Il negozio consente alle aziende associate di esporre e vendere una vasta gamma di prodotti, tra cui vino, olio, tartufo, legumi, conserve, pasta, dolci, miele, nocciole e crema di nocciole.
Il presidente Fabio Rossi ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, ringraziando la società Sase, che gestisce l’aeroporto, per l’opportunità offerta: “Ora abbiamo una vetrina delle eccellenze e dei prodotti tipici dell’Umbria nell’area partenze del nostro aeroporto, che sta crescendo e mira a raddoppiare i 500.000 passeggeri già raggiunti. Questa è una promozione efficace del nostro territorio, creando un legame diretto con i viaggiatori italiani e stranieri”.
Questo spazio rappresenta un forte collegamento con l’internazionalizzazione, offrendo la possibilità di ordinare online per coloro che non possono trasportare i prodotti acquistati durante ulteriori check-in.
L’iniziativa ha suscitato grande interesse, permettendo a molti passeggeri di portare con sé un “pezzo” di Umbria. La presidente Donatella Tesei ha sottolineato l’importanza del progetto: “Abbiamo sostenuto questo progetto perché vogliamo che chi arriva e riparte dal nostro aeroporto porti con sé qualcosa di tangibile che rappresenti l’Umbria e il suo territorio, con le sue eccellenze che sono un grande fattore attrattivo. Questo spazio arricchisce ulteriormente un aeroporto molto apprezzato dai viaggiatori, e lo sarà ancora di più una volta completati i lavori di ampliamento”.