Il settimo Bollettino sulle Malattie Trasmesse da Vettori, emesso dalla Direzione Prevenzione della Regione Veneto, evidenzia l’importanza delle misure preventive per proteggere la popolazione. Le raccomandazioni principali includono l’uso di repellenti cutanei, soprattutto per soggetti fragili e anziani, e l’adozione di misure preventive nelle abitazioni private, come evitare ristagni d’acqua.
In particolare, è consigliato l’utilizzo di kit contenenti repellenti e zanzariere per chi viaggia in paesi dove queste malattie sono endemiche, con l’invito a consultare il servizio di medicina dei viaggi delle Aziende ULSS prima della partenza.
Il bollettino riporta i dati raccolti dall’inizio della stagione di maggiore attività vettoriale (giugno-ottobre): 8 casi di West Nile neuroinvasiva (6 autoctoni), 4 casi di febbre West Nile (1 importato), 22 casi di encefalite da zecca (17 autoctoni), e 6 casi di Toscana virus (5 autoctoni). È stato inoltre segnalato un caso probabile di Chikungunya, non confermato, e 55 casi di Dengue e un caso di Zika, tutti importati.
La Regione Veneto continua a diffondere informazioni periodiche sui social media e tramite il sito regionale per sensibilizzare e informare i cittadini sui rischi e le precauzioni da adottare.