Il Consiglio dei Ministri ha approvato, lo scorso 26 Luglio, una delibera che autorizza l’avvocatura a presentare un ricorso contro i divieti unilaterali imposti dall’Austria al traffico al Brennero. La decisione è stata presa su indicazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa.
Il provvedimento mira a contrastare le restrizioni imposte dall’Austria, che, secondo il governo italiano, sono unilaterali e ingiustificate. Tali divieti hanno infatti creato numerosi problemi agli autotrasportatori europei, ostacolando il libero transito delle merci attraverso uno dei passaggi più importanti tra Italia e Austria.
Matteo Salvini ha sottolineato l’importanza di questo passo, definendolo una mossa necessaria per “chiudere con l’arroganza austriaca” e per “ridare certezza del diritto agli autotrasportatori europei“. Salvini ha evidenziato come le misure adottate dall’Austria siano in contrasto con i principi del mercato unico europeo, causando disagi significativi al settore del trasporto su strada.
La delibera approvata dal Consiglio dei Ministri rappresenta una chiara posizione del governo italiano contro le politiche di restrizione unilaterale adottate da Vienna. Il Ministro Salvini ha ribadito l’impegno del Governo a difendere i diritti degli autotrasportatori italiani ed europei, assicurando che il ricorso sarà depositato al più presto.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di difesa dei principi di libera circolazione delle merci e dei servizi all’interno dell’Unione Europea. L’Italia chiede che vengano rispettate le norme comunitarie e che vengano rimosse tutte le barriere che ostacolano il libero commercio tra i paesi membri.
In conclusione, la delibera del Consiglio dei Ministri per il ricorso contro l’Austria al Brennero è un passo importante verso la tutela dei diritti degli autotrasportatori e la difesa dei principi del mercato unico europeo. Il governo italiano è determinato a garantire che vengano ripristinate condizioni di equità e legalità nel traffico transfrontaliero al Brennero.