Misure di sostegno per i residenti in Sardegna
La Regione Sardegna ha lanciato un programma sperimentale per il 2024 che prevede aiuti sociali per i residenti nell’isola. L’iniziativa mira a ridurre gli svantaggi derivanti dall’insularità, offrendo un contributo sul prezzo dei biglietti aerei per le rotte tra aeroporti sardi e quelli dello Spazio economico europeo.
Dettagli del programma e funzionamento
Il programma, approvato con una delibera di Giunta il 28 giugno 2024, offre contributi a tutti i residenti senza limiti di età. La misura è valida per i biglietti aerei utilizzati tra il 14 dicembre 2023 e il 31 dicembre 2024, a condizione che la tariffa sia superiore ai 100 euro.
Entità dell’aiuto
Per i biglietti utilizzati dal 14 dicembre 2023 al 30 giugno 2024, l’aiuto va da un minimo di 25 euro a tratta (per biglietti tra 100 e 125 euro) a un massimo di 75 euro a tratta (per biglietti superiori a 175 euro). Dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024, il contributo copre il 25% del prezzo del biglietto fino a un massimo di 125 euro per tratte con costo pari a 500 euro. Il prezzo rimborsabile include tasse e spese fatturate dal vettore, come bagagli extra e imbarco prioritario. Le uniche rotte escluse sono quelle già soggette a tariffe agevolate in regime di continuità territoriale.
Presentazione delle domande
Le richieste di contributo per voli effettuati tra il 14 dicembre 2023 e il 31 dicembre 2024 possono essere presentate entro il 31 marzo 2025. Le domande devono essere inoltrate tramite la piattaforma “SardegnaTrasporti“, accessibile online da marzo 2024. La piattaforma sarà soggetta a breve a manutenzione evolutiva per adeguarsi alle modifiche recenti.
Ogni residente può ottenere un massimo di 500 euro di aiuti per il 2023 e 1.000 euro per il 2024, fino a esaurimento dei fondi stanziati.