Roma, 17 luglio – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha lanciato il nuovo sistema di tracciamento delle bombole a metano per uso autotrazione, previsto dal decreto 366 del 2022. Grazie a un QR-code, sarà possibile conoscere in tempo reale tutti i dati delle bombole installate sui veicoli, inclusi revisione e ciclo di vita. L’iniziativa è stata presentata dalla società Servizi Fondo Bombole Metano (SFBM S.p.A.) presso l’auditorium del Gestore dei Servizi Energetici, con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto.
La presentazione dell’iniziativa
Durante l’evento, il Ministro Pichetto ha inaugurato il sistema applicando la prima targhetta su una bombola, segnando l’inizio del tracciamento. “E’ un lavoro di squadra su un obiettivo di sicurezza per un milione di auto a metano,” ha dichiarato Pichetto, sottolineando l’importanza di un quadro moderno di azione per il Paese.
Vantaggi e funzionalità del sistema
Il Ministro ha evidenziato come la tecnologia consenta di creare una “carta d’identità” delle bombole, permettendo di monitorare l’immissione, il recupero e le eventuali deviazioni. Il sistema, sviluppato in collaborazione con il MIT, si inserisce nel contesto del regolamento di semplificazione giuridica, che rappresenta una prima fase di ordine legislativo.
Obiettivi e interventi
Pichetto ha ricordato gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) relativi a metano e biometano, mirati a modernizzare il sistema produttivo e limitare le emissioni. All’iniziativa sono intervenuti anche il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, l’Amministratore delegato di Acquirente Unico Giuseppe Moles e Marco Mele, Amministratore Unico di SFBM, che hanno illustrato le funzionalità del nuovo sistema.
Sicurezza ed efficienza
Marco Mele ha spiegato come il sistema di tracciamento permetterà di connettere i vari attori del settore, concentrandosi su sicurezza, efficienza, lotta agli sprechi e utilizzi non conformi. Questa innovazione tecnologica rappresenta un passo avanti significativo nella gestione delle bombole a metano, contribuendo a migliorare la sicurezza degli utenti e l’efficienza del sistema energetico.