Da Latina si impiegano spesso fino a quattro ore per raggiungere Fiano Romano, a causa di cantieri e incidenti. E’ quanto denuncia un autotrasportatore associato di Ruote Libere, con la presidente Cinzia Franchini che accusa: “Di fatto traffico, cantieri e immancabili incidenti costringono gli autotrasportatori a terminare le proprie ore di guida (ricordo che il periodo di guida consecutivo non può superare le quattro ore e mezza) per percorrere poco più di 120 chilometri. Un fardello che grava sia sulle strade provinciali e statali, sia sulle autostrade, con costi enormi per gli autotrasportatori che vedono impennare i tempi dei viaggi e, quindi, di consegna. I limiti della rete infrastrutturale sono evidenti: dalla semplice assenza di adeguate aree di sosta alle ormai perenni promesse irrealizzate sulle grandi opere, penso all’autostrada Tirrenica, alla Cispadana o alla Bretella Cisterna-Valmontone, delle quali si parla vanamente da decenni”.
“Il sistema infrastrutturale italiano, come ogni anno mostra nel periodo estivo tutta la sua fragilità e inadeguatezza” prosegue Franchini, che evidenzia come, mentre si promuove il Ponte sullo Stretto, si aggravino le criticità denunciate da anni. “Soprattutto in questi mesi – evidenzia – gli autotrasportatori sono costretti a fare i conti con un traffico insostenibile legato alla presenza di vacanzieri italiani e stranieri. Il risultato è doppiamente negativo: da un lato chi utilizza le strade e autostrade italiane per lavoro deve affrontare vere e proprie odissee, dall’altro l’attrattività turistica del Paese risulta gravemente compromessa”.
Quanto al tema della carenza di autisti, la presidente di Ruote Libere replica: “Il problema esiste, ma gli autotrasportatori, se adeguatamente pagati, non mancherebbero. E, parallelamente – conclude – è chiaro come le grandi opere non possano prescindere dal mettere mano alle urgenze di una rete al collasso”.