Le librerie del Veneto: pubblicati i dati del Primo Censimento Regionale

La Regione del Veneto, insieme all’Associazione Editori Veneti, ha promosso il primo censimento completo delle librerie regionali. L’indagine ha mappato oltre 350 realtà, di cui più di 200 sono librerie indipendenti, creando un utile strumento per la diffusione del libro e della lettura.

Con l’obiettivo di valorizzare il ruolo culturale e sociale delle librerie, la Regione del Veneto ha avviato un’iniziativa importante, inserita nella Legge per la Cultura, con la delibera DGR n. 1478/2023. Il censimento, curato dall’Associazione Editori Veneti, è stato realizzato per comprendere meglio il panorama delle librerie presenti sul territorio regionale, fornendo uno strumento utile non solo ai lettori, ma anche a biblioteche, scuole, editori e istituzioni.

Il censimento ha coinvolto tutte le librerie attive nel Veneto, incluse quelle di catena e le cartolibrerie che rappresentano spesso l’unica fonte di diffusione del libro in periferie e piccoli comuni. I dati raccolti sono disponibili sul portale librerieveneto.it, che offre una mappa interattiva e schede dettagliate delle librerie, inclusi i dati di contatto e le specializzazioni.

L’indagine ha rivelato che il 54% delle librerie censite sono specializzate in settori specifici, con una particolare attenzione al pubblico giovane. Le librerie indipendenti rappresentano l’82% del totale, evidenziando l’importanza della diversità culturale e della personalizzazione dell’offerta. Il censimento ha anche messo in luce un incremento significativo nell’apertura di nuove librerie dal 2010, con un aumento del 45% per quelle indipendenti e del 41% per quelle di catena.

La centralità delle librerie nelle comunità locali è emersa chiaramente, confermando il loro ruolo di spazi di relazione, informazione e crescita culturale. Tra le librerie più celebri si annoverano la Libreria Acqua Alta di Venezia e la Libreria Palazzo Roberti di Bassano del Grappa, ma anche realtà più piccole come Lìbrati a Padova e Libre! a Verona.

Il censimento ha dunque tracciato un quadro ricco e diversificato del panorama librario veneto, sottolineando l’importanza di queste realtà nel promuovere la lettura e la cultura. L’Assessore Regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, ha evidenziato il valore delle librerie indipendenti e l’importanza di iniziative come la Maratona di lettura “Il Veneto legge”. L’Associazione Editori Veneti, rappresentata da Chiara Finesso, ha sottolineato la necessità di salvaguardare la pluralità di idee e contenuti editoriali attraverso il lavoro congiunto di tutti gli attori della filiera del libro.

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