Il Contratto nazionale della Mobilità Tpl, scaduto nel 2023, deve essere rinnovato al più presto per garantire i diritti essenziali dei cittadini/utenti e delle lavoratrici e lavoratori del settore.
I sindacati hanno delineato chiaramente le loro proposte, che mirano a tutelare il diritto alla mobilità, migliorare la qualità del servizio, garantire la sicurezza del personale, adeguare i salari, migliorare le condizioni di lavoro e conciliare la vita lavorativa con quella privata. Le loro richieste includono anche soluzioni per affrontare le aggressioni quotidiane contro il personale viaggiante e contrastare l’insufficienza dei salari rispetto all’aumento del costo della vita, fenomeni che stanno causando un’emorragia di professionisti dal settore.
Nonostante l’avvio tempestivo delle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità Tpl), queste si sono interrotte a causa dell’atteggiamento dilatatorio e non costruttivo delle associazioni datoriali.
Per tali ragioni, giovedì 18 luglio, è stato indetto il primo sciopero nazionale di 4 ore (da Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal), con un presidio regionale degli autoferrotramvieri davanti alla Prefettura di Firenze in via Cavour, dalle ore 10:30 alle 12:30.
Le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Faisa Cisal Toscana spiegano: “Vogliamo rispondere al diritto alla mobilità delle persone migliorando il servizio di trasporto pubblico, rendendolo moderno, efficace e di qualità, nell’interesse di tutti. Cerchiamo di migliorare le condizioni di lavoro degli operatori e di garantire un giusto adeguamento salariale. Tutto questo passa attraverso il rinnovo del Contratto nazionale”.
Le modalità dello sciopero
- Autolinee Toscane (bus urbano-extraurbano): il personale viaggiante sciopererà dalle 18:00 alle 22:00, mentre impiegati e operai sciopereranno nelle ultime 4 ore del turno.
- Gest (tramvia fiorentina): il movimento sciopererà dalle 9:30 alle 13:30, la manutenzione nelle ultime 4 ore del turno e gli impiegati nelle ultime 4 ore del turno.
- Fratelli Alterini (bus extraurbano Valdarno): il movimento sciopererà dalle 18:00 alle 22:00, la manutenzione nelle ultime 4 ore del turno e gli impiegati nelle ultime 4 ore del turno.
Il rinnovo del Contratto nazionale della Mobilità Tpl non è solo una questione di diritti dei lavoratori, ma un passo necessario per garantire un servizio pubblico di qualità e sicuro per tutti.