Da sabato 13 luglio 2024 è entrato in vigore il nuovo Regolamento per le Guide Turistiche. Il Ministero del Turismo ha promosso una riforma per riconoscere la centralità della figura professionale delle guide turistiche, introducendo un esame di accesso annuale e la gestione di un elenco nazionale attraverso una piattaforma informatica dedicata. Previsto anche un sistema sanzionatorio per le violazioni degli obblighi di aggiornamento e comportamento stabiliti.
Valorizzazione della professione
Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha dichiarato che con il Nuovo Regolamento è iniziata una nuova era per l’industria turistica italiana, dopo anni di incertezza e frammentazione normativa che hanno solo favorito l’abusivismo e il declassamento di una figura fondamentale per l’accoglienza dei turisti in Italia. Restituiamo così dignità a un ruolo essenziale che, attraverso professionalità e competenze, trasmette e preserva la conoscenza e il valore del nostro inestimabile patrimonio culturale, naturale e turistico.
Ruolo dei Comuni
Il Ministro del Turismo ha concluso sottolineando l’importanza del ruolo dei Comuni a cui spetta ai Comuni fare la loro parte, in termini di controlli e vigilanza. Questo implica un impegno congiunto per garantire che le guide turistiche operino in un contesto regolamentato e professionale, contribuendo al miglioramento dell’esperienza turistica in Italia.