Veneto Agricoltura ha consegnato ai pescatori del Consorzio di Scardovari oltre 14 milioni di esemplari di seme di Vongola verace, ciascuno lungo 3-4 millimetri. Questa operazione fa parte delle misure emergenziali approvate dalla Regione del Veneto lo scorso autunno per combattere l’impatto devastante del granchio blu sulle lagune locali.
Cristiano Corazzari, assessore regionale alla Pesca, ha spiegato che l’iniziativa è supportata da 180 mila euro derivanti dall’assestamento di bilancio della Regione Veneto del 2023. L’obiettivo è quello di riattivare la produzione di vongole veraci, prodotto di eccellenza del Veneto e del Delta, duramente colpito dalla voracità del granchio blu. Il primo lotto di seme sarà gestito in ambienti protetti, noti come strutture blu di preingresso, per garantire la crescita lontano dai predatori.
Una volta raggiunta la dimensione di 12 millimetri, il seme sarà seminato nelle lagune del delta, in aree protette e recintate, dove il granchio blu non potrà accedere. Corazzari ha sottolineato l’importanza di queste misure per supportare i pescatori locali e ha ringraziato il Governo per il supporto ricevuto finora.
La Regione del Veneto ha implementato tutte le misure possibili per aiutare i pescatori, ma sollecita ulteriori azioni da parte del Ministero. In particolare, si chiede la nomina di un Commissario e l’approvazione della proposta del Distretto della Pesca dell’Alto Adriatico per utilizzare le risorse Feampa nella lotta contro il granchio blu.
Questa iniziativa rappresenta un passo cruciale per il ripristino della produzione di vongole nelle lagune del Delta, fornendo un sostegno essenziale ai pescatori di Scardovari, duramente colpiti dall’invasione del granchio blu.