Regione Lombardia punta alla valorizzazione del personale sanitario come obiettivo prioritario per un sistema sanitario efficiente. L’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha dichiarato che numerosi provvedimenti sono stati adottati per una gestione efficace delle risorse umane nelle strutture sanitarie. In Giunta Regionale è stato approvato il verbale di confronto tra la delegazione di parte pubblica e i sindacati della dirigenza sanitaria riguardo alle prestazioni aggiuntive. Questi atti, frutto di un dialogo costante con le organizzazioni sindacali, mirano a fronteggiare la carenza di personale, ridurre le liste d’attesa e limitare il ricorso alle esternalizzazioni.
Prestazioni aggiuntive e indennità di Pronto Soccorso
Le tariffe delle prestazioni aggiuntive sono state uniformate per valorizzare il personale sanitario. Per la Dirigenza Sanitaria, la tariffa oraria è fissata a 100 euro, con risorse disponibili per il 2024 pari a 64.558.176 euro. Per il personale sanitario del comparto, la tariffa oraria è uniformata a 50 euro, con risorse disponibili pari a 40.036.399 euro.
L’indennità di Pronto Soccorso è stata definita con risorse complessive di 23.762.160 euro. Ogni dirigente medico che effettua un turno in Pronto Soccorso riceverà un’indennità di 50 euro per ogni turno di 12 ore. Questa indennità è estesa anche al personale dei Punti di Primo Intervento accreditati e dei Pronto Soccorso generali e specialistici.
Risorse aggiuntive regionali e piani triennali
Le risorse aggiuntive regionali (RAR) per il 2024 ammontano a 110.011.200 euro. Il 2 luglio 2024 è stato sottoscritto il verbale di confronto per il comparto sanità, confermando le tariffe del 2023 e introducendo regole omogenee per il calcolo delle quote pro-capite e delle quote aggiuntive. Il giorno successivo, il 3 luglio 2024, è stato sottoscritto il verbale di confronto per la dirigenza sanitaria e la dirigenza professionale tecnica e amministrativa, con conferma delle tariffe del 2023 e nuove regole per il calcolo delle quote.
Regione Lombardia completerà in tempi brevi l’approvazione dei Piani Triennali dei Fabbisogni di Personale per il periodo 2024-2026. Questi piani definiranno le strategie di assunzione e gestione del personale sanitario nei prossimi anni, garantendo una pianificazione efficiente delle risorse umane.
Corsi manageriali e dichiarazioni
In linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Regione Lombardia avvierà corsi manageriali per il personale sanitario. L’obiettivo è migliorare le competenze gestionali e manageriali in ambito sanitario, contribuendo a un sistema più efficiente e sostenibile.
L’Assessore Bertolaso ha sottolineato l’impegno della Regione Lombardia, affermando che l’obiettivo è garantire un sistema sanitario efficiente, equo e sostenibile, valorizzando il contributo fondamentale del personale sanitario per la salute e il benessere di tutti i cittadini. Con l’aumento delle tariffe per le prestazioni aggiuntive e l’assegnazione di risorse significative, la Regione riconosce concretamente l’importante contributo dei professionisti alla salute.