La Regione Calabria ha pubblicato un bando per promuovere la salvaguardia delle razze animali autoctone presenti sul territorio regionale, con un focus particolare sulla mucca podolica. L’iniziativa, disponibile sul portale www.regione.calabria.it nella sezione Dipartimento Agricoltura, mira a proteggere il patrimonio zootecnico minacciato di estinzione.
L’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato l’importanza di questa misura, che coinvolge diverse razze autoctone: la “Podolica” per i bovini, le capre “Nicastrese”, “Rustica di Calabria” e “Aspromontana”, i suini “Apulo-calabrese”, gli equidi “Ragusana” e “Martina Franca“, e le pecore “Gentile di Puglia”. Secondo Gallo, tutelare queste razze è fondamentale non solo per preservare l’identità e la storia della Calabria, ma anche come strumento di contrasto al dissesto idrogeologico nelle aree collinari e montane dove questi animali pascolano.
Il bando garantisce un sostegno agli allevatori che si impegnano nella conservazione di queste razze, con l’obiettivo di tutelare la biodiversità animale. Gli aiuti sono destinati a contenere le riduzioni della redditività causate da maggiori costi o minori ricavi e sono riservati ad allevatori, sia in forma singola che associata, nonché ad altri soggetti pubblici e privati titolari di strutture attive in Calabria, iscritti nell’anagrafe delle aziende agricole.
La dotazione finanziaria del bando è di 10 milioni di euro per il quadriennio, pari a 2,5 milioni di euro per l’anno in corso. Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica attraverso il portale Sian entro il 31 luglio 2024, pena la riduzione dell’importo del premio.