Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l’importanza del nuovo contratto collettivo nazionale (CCNL) per i dipendenti del turismo. Con un aumento salariale fino a 200 euro per più di 400 mila lavoratori, questo passo rappresenta un riconoscimento significativo del valore e dell’importanza dei professionisti del settore. La Santanchè ha dichiarato che ricompensare adeguatamente i lavoratori, che ogni giorno si dedicano con impegno al loro lavoro, è fondamentale per valorizzare il comparto turistico.

Insieme all’aumento salariale, Santanchè ha evidenziato la necessità di investire strutturalmente nella formazione. Solo attraverso un continuo miglioramento delle competenze si può garantire un’accoglienza di eccellenza e servizi che siano all’altezza del patrimonio culturale e naturale dell’Italia. Formazione e riconoscimento economico sono dunque le chiavi per elevare ulteriormente la qualità dell’offerta turistica del Paese.

Questo nuovo CCNL rappresenta un passo avanti significativo per il settore turistico italiano, puntando non solo a migliorare le condizioni economiche dei lavoratori, ma anche a promuovere una crescita sostenibile e di qualità del comparto. L’investimento in formazione professionale e l’adeguato riconoscimento del lavoro svolto dai dipendenti sono elementi essenziali per mantenere alta la competitività del turismo italiano a livello internazionale.