Evento per il Progetto VeBS a Tropea: promozione della salute attraverso gli spazi verdi e blu

Il Progetto VeBS mira a migliorare la gestione degli spazi verdi e blu, riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come fondamentali per la salute e il benessere. Avviato nel 2023 e con completamento previsto per il 2026, il Progetto è finanziato dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si concentra sulla promozione di ricerca applicata con approcci multidisciplinari nelle aree di salute, ambiente e clima, con il Ministero della Salute, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, come soggetto attuatore.

Dettagli dell’evento

L’evento si terrà a Tropea il 3 luglio 2024, dalle 09:00 alle 17:00. Questa occasione offrirà un’opportunità unica per discutere le infrastrutture verdi (parchi, giardini) e blu (canali, fiumi, specchi d’acqua) e il loro ruolo nel migliorare la qualità della vita nelle aree urbane e periurbane. La gestione efficace di queste risorse può massimizzare i benefici per tutta la popolazione, in particolare per i gruppi più vulnerabili, rendendo i territori più sostenibili e resilienti in linea con l’approccio One Health.

Collaborazioni e studi di caso

Il progetto è coordinato scientificamente dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e ha come capofila la Regione Calabria. Sono coinvolte sette Unità Operative, tra cui l’ISPRA, ARPA Calabria, ARPAE Emilia-Romagna, Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio – ASL Roma1, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università di Bologna, Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali, e ARTA Abruzzo.

Il progetto prevede approfondimenti in studi di caso specifici e coinvolge quattro regioni italiane: Emilia-Romagna, Lazio, Abruzzo e Calabria.

Obiettivi del progetto

L’obiettivo principale del progetto VeBS è la valorizzazione delle aree verdi e blu per migliorare la salute e il benessere della popolazione. Attraverso un’accurata pianificazione e gestione, queste aree possono offrire numerosi benefici, inclusi la riduzione dello stress, il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua, e la promozione di stili di vita attivi e sani. Inoltre, queste infrastrutture sono fondamentali per la resilienza climatica, contribuendo alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici nelle aree urbane.

Per approfondimenti: www.vebs.it

Articoli correlati

L’incontro inaugura il biennio della Presidenza Italiana della Convenzione delle Alpi e promuove progetti per...

Altre notizie

Altre notizie