Sabato pomeriggio a Ferentino, in provincia di Frosinone, si è svolta una presidenza allargata dell’associazione Ruote Libere, a cui hanno partecipato circa quindici imprenditori del settore autotrasporto della zona. L’evento, organizzato da Sergio Pacini, presidente di Ruote Libere Lazio, con l’assistenza di Giovanni Piccoli, ha focalizzato l’attenzione sul ruolo della rappresentanza nel settore.
“La sfiducia generalizzata verso le storiche associazioni dell’autotrasporto ha motivazioni reali che le stesse associazioni ignorano deliberatamente, concentrate sui consorzi di servizi e sugli interessi connessi, come la ‘formazione’ e le riduzioni compensate dei pedaggi autostradali” ha dichiarato la presidente Cinzia Franchini, che ha aperto il dibattito. “Tuttavia, questa consapevolezza non si è ancora tradotta in una ricerca di una rappresentanza autentica che possa affrontare i numerosi problemi del settore, primo fra tutti il radicamento mafioso, con aziende che riciclano denaro sporco e competono slealmente sul mercato, danneggiando l’economia sana. I problemi principali restano irrisolti da anni e i recenti incontri con il ministro Salvini hanno dimostrato la loro inefficacia. La soluzione alla crisi delle associazioni non è rinunciare alla rappresentanza, ma trovare una rappresentanza vera”.
“La delusione per la situazione attuale richiede un cambiamento radicale, e Ruote Libere si propone come una realtà che mette al centro gli interessi dei piccoli e medi imprenditori dell’autotrasporto, senza concentrarsi solo sull’offerta di servizi. Molte risorse destinate all’autotrasporto vengono oggi gestite tramite associazioni e consorzi che ne hanno il monopolio, creando distorsioni significative. Chiediamo da tempo che i fondi arrivino direttamente agli autotrasportatori, soprattutto per i rimborsi sui pedaggi, evitando intermediari che drenano gli aiuti. Proposte che gli imprenditori presenti a Frosinone hanno condiviso e accolto con favore: un confronto aperto e sincero che si inserisce nel percorso che Ruote Libere porta avanti da anni” ha concluso Cinzia Franchini.