Alla settima edizione della giornata “speciale” organizzata da Expo Consulting si torna a parlare di temi importanti. E non a caso il titolo sarà “La suinicoltura italiana nella morsa della Peste suina africana”.
“Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati – dichiara Marco Barozzi fondatore e socio di Expo Consulting srl – con la differenza che rispetto a quattro anni fa le cose sono purtroppo peggiorate. Infatti, nel novembre 2020 l’edizione online della Giornata della Suinicoltura, la sesta, che per inciso riuscì anche in quella occasione a catalizzare la partecipazione di circa 200 operatori del settore primi fra tutti gli allevatori, si era occupata della Peste suina africana. Pur in un contesto meno drammatico di quello attuale, l’allarme all’interno del comparto era già alto perché il virus aveva fatto la sua comparsa in Germania. Sappiamo poi cosa è accaduto nel nostro Paese dal 5 gennaio 2022 con la scoperta della prima carcassa di cinghiale infetta. La Giornata della Suinicoltura che stiamo organizzando per il 16 ottobre prossimo affronterà nuovamente il tema della Psa e si occuperà di tutti gli aspetti ad essa legati coinvolgendo ogni anello della filiera. Nel parterre dei relatori, infatti, avremo i rappresentanti delle Istituzioni e dell’intera catena produttiva e come sempre il pubblico a cui ci rivolgiamo è quello di tutti gli operatori del comparto, primi fra tutti gli allevatori”.
L’innovazione tecnologica sarà una delle novità della Giornata della Suinicoltura.
“Infatti – sottolinea ancora Barozzi – per favorire l’interazione tra relatori e pubblico nel corso dell’evento, stiamo predisponendo una piattaforma web dedicata. Chi parteciperà alla settima edizione della Giornata della Suinicoltura vivrà un evento di alto livello in termini di contenuti, relatori, innovazione nel solco di un percorso informativo e formativo che è sempre stato il nostro obiettivo principale”.