Assisi: un’economia dinamica e le sfide da affrontare

Camera di Commercio dell'Umbria ad Assisi

Assisi e i comuni circostanti mostrano un’economia più vivace rispetto alla media regionale umbra, con una notevole propensione all’imprenditorialità. Nella zona si contano 12,4 unità locali ogni 100 abitanti, rispetto all’11 della regione. Anche dal punto di vista demografico, l’Assisano gode di una struttura favorevole, con un andamento positivo in valori assoluti del trend demografico rispetto alla media dell’Umbria e una maggiore presenza di persone in età lavorativa cruciale (28,7% di persone tra 34 e 54 anni contro il 27,3% della regione e il 27,8% del dato nazionale). Questo dinamismo si riflette anche in una maggiore vitalità del tessuto produttivo, con un indicatore che segna 7,1 rispetto al 5,4 dell’Umbria e al 6,8 dell’Italia.

Tuttavia, non mancano le criticità. L’Assisano registra una minore presenza di industrie ad alta tecnologia e di servizi avanzati rispetto alla media regionale e nazionale (indicatore 3,1 contro 4,8 dell’Umbria e 6 dell’Italia). Anche in termini di sostenibilità, l’area si posiziona peggio rispetto ai dati regionali e nazionali (2,9 contro 4,9 dell’Umbria e 6,9 dell’Italia), e l’accessibilità e i tempi di percorrenza per raggiungere stazioni, autostrade e altre infrastrutture sono inferiori (3,6 contro 6,3 dell’Umbria e 20 dell’Italia). Un’altra sfida è rappresentata dall’eccessiva frammentazione del tessuto imprenditoriale, che comporta redditi Irpef leggermente inferiori alla media regionale e decisamente inferiori a quella nazionale (21.377 euro per contribuente, contro 21.658 euro dell’Umbria e 23.635 euro dell’Italia).

Questi sono alcuni dei dati emersi dal report sull’economia dell’Assisano, presentato dall’Ente camerale dell’Umbria durante l’evento “La Camera incontra i territori”. L’iniziativa, che ha già toccato Città di Castello e Orvieto, mira a promuovere un dialogo diretto con le realtà economiche e sociali locali, raccogliendo stimoli, suggerimenti e proposte per rendere le politiche camerali più efficaci e vicine alle esigenze delle imprese.

All’incontro di Assisi hanno partecipato figure di spicco come la sindaca di Assisi, il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni, il segretario generale Federico Sisti, oltre ai sindaci e rappresentanti dei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Cannara e Bettona. Durante la riunione, sono stati discussi numerosi temi, tra cui il rilancio del polo fieristico UmbriaFiere e l’aumento della sinergia tra i comuni dell’area per migliorare l’efficacia delle politiche economiche locali.

Trend demografico e mercato del lavoro

Il trend demografico dell’Assisano è positivo, con una variazione della popolazione del +0,5% negli ultimi dieci anni, rispetto al -2,1% dell’Umbria e al -0,5% dell’Italia. Inoltre, l’area registra una maggiore forza lavoro (53,1% della popolazione contro 51,2% dell’Umbria e 50,5% dell’Italia) e un tasso di disoccupazione più basso (7,1% contro 8% dell’Umbria).

Dinamismo delle imprese e redditi

Tra le società di capitale dell’Assisano, il 20,3% è in ottima salute mentre il 14,8% è a rischio, con una situazione complessivamente peggiore rispetto alla media regionale e nazionale. A marzo 2024, le unità locali delle imprese nell’Assisano sono 7.109, con 12,4 unità locali ogni 100 abitanti, superiore all’11,5 dell’Umbria e al 10,9 dell’Italia. Tuttavia, i redditi Irpef per contribuente sono inferiori rispetto alla media regionale e nazionale, a causa della frammentazione del tessuto economico. Nonostante ciò, la distribuzione del reddito nell’Assisano è più equa (coefficiente di Gini 0,411) rispetto alla media umbra (0,417) e nazionale.

Turismo e bilanci delle Imprese

Il settore turistico, trainato da Assisi, supera gli indici regionali e nazionali, con il 6,5% delle unità locali delle imprese e l’8,3% degli addetti del settore. Le imprese di capitali dell’Assisano hanno superato i livelli pre-Covid del 2019 per valore della produzione e valore aggiunto per impresa, anche se questi restano sotto la media regionale. La produttività del lavoro è molto elevata, soprattutto nel manifatturiero, dove il territorio supera la media umbra con una produzione per impresa di 8,18 milioni di euro e una produttività del lavoro di 63.075 euro per addetto.

La Camera di Commercio dell’Umbria continua a impegnarsi concretamente sul territorio, come dimostrato dai contributi camerali all’Assisano, che rappresentano il 13,9% dei contributi erogati in Umbria. Il presidente Giorgio Mencaroni ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, che stanno avendo un grande successo, e ha ribadito la volontà della Camera di Commercio di supportare il territorio nello sviluppo economico e sociale.

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