Gli spiragli di sereno rispetto allo stabilimento Stellantis di Cassino si sono evidenziati con la promessa di nuovi quattro modelli per quelle linee produttive.
“Siamo sulla strada giusta per chiudere un accordo di sviluppo del tavolo aperto a dicembre, come sindacato saremo favorevoli e collaboranti affinché il tutto vada a concludersi entro il mese prossimo come auspicato all’incontro”.
Sono le dichiarazioni rilasciate dal Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici Antonio Spera, da Gerardo Minotti Segretario Provinciale dell’Ugl Metalmeccanici, Mario Cavacece e Donato Aceti della Segreteria UglM a termine dell’incontro presieduto dal ministro Adolfo Urso, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e Roberta Angelini assessore allo Sviluppo Economico della Regione, dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive), dei rappresentanti dell’azienda e dei sindacati dei metalmeccanici.
“E’ stato un tavolo molto importante per il Lazio perché il ministro Urso ha convocato una riunione dedicata all’analisi dello stabilimento di Cassino, a Palazzo Piacentini. Prendiamo atto positivamente ritenendo di notevole importanza, l’annuncio del terzo nuovo modello per il sito Laziale, produrrà la Maserati fino al 2029: quindi per Cassino saranno quattro modelli auto. Bene – aggiungono i sindacalisti UglM – la conferma anche della regione Lazio di aprire un prossimo tavolo di lavoro permanente dedicato a sostegno della filiera. Adesso Governo e Stellantis procedano insieme sulla strada che è giusta, consapevoli – concludono dall’Ugl Metalmeccanici – che il Governo continuerà a fare la sua parte sull’industria automobilistica se pur le direttive europee penalizzano, al momento, l’industria italiane ed europea in favore di quella cinese e araba nella convinzione che tale tendenza andrà ribaltata”.