Nell’ambito di un incontro cruciale tenutosi presso la sede centrale di Umbertide, Molini Popolari Riuniti (Mpr) ha presentato ai suoi soci il bilancio dell’anno 2023, segnando un periodo di significativa trasformazione e recupero. Matteo Baldelli, presidente di Mpr, ha sottolineato l’importanza di considerare i risultati finanziari del 2023 in continuità con gli eventi dell’anno precedente, marcando un periodo di adattamento e successo dopo le turbolenze economiche globali.
Il 2023 si è rivelato un anno di notevole complessità, influenzato dagli shock economici del 2022, tra cui l’inflazione galoppante e gli impatti del conflitto in Ucraina. Nonostante una riduzione del 10% nel fatturato, che si è attestato a circa 91 milioni di euro dovuto principalmente al calo dei prezzi dei cereali e dei mezzi tecnici, la cooperativa ha ottenuto eccellenti risultati di gestione. Questo recupero è stato reso possibile grazie a un’efficace diversificazione delle attività che include la produzione di mangimi, la molitura e la panificazione.
Una mossa strategica significativa è stata la vendita di un’area non essenziale in via della Repubblica a Umbertide, che ha generato un guadagno considerevole di oltre 1,6 milioni di euro, contribuendo a rafforzare il bilancio patrimoniale dell’azienda e a finanziare il suo piano industriale. L’utile operativo ha raggiunto i 2,7 milioni di euro, corrispondente al 3% dei ricavi totali, e il flusso di cassa ha mostrato un’impennata a 4,6 milioni di euro.
Durante l’anno, Mpr ha affrontato sfide come l’aumento dei tassi di interesse e una difficile stagione cerealicola estiva. Nonostante ciò, la cooperativa è rimasta un baluardo per i suoi soci, assorbendo cereali non idonei per la molitura ma utilizzabili nel settore mangimistico. Gli investimenti non si sono fermati, con rinnovamenti significativi nei propri stabilimenti, come l’ammodernamento del mangimificio e interventi di manutenzione straordinaria nell’impianto di molitura di Amelia, aumentandone la capacità produttiva del 40%.
L’innovazione continua nel settore della panificazione, che si conferma leader nazionale nel pane fresco, e nel settore mangimistico che ha mostrato una ripresa. I miglioramenti includono anche una nuova macchina confezionatrice e un rinnovato impegno verso la sostenibilità del packaging, con l’implementazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del mangimificio di Umbertide per produrre energia pulita.
In conclusione, Baldelli ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, attribuendoli non solo a circostanze esterne ma anche alle scelte strategiche intraprese. L’obiettivo di Mpr rimane quello di mantenere un legame solido con la sua base sociale e di rappresentare al meglio le esigenze dei suoi soci, rafforzando il valore delle filiere agricole e promuovendo uno sviluppo sostenibile.