Innovazione nel turismo: l’esperienza del cicloturismo in primo piano a Bologna

Bisagni Montesissa

Durante l’evento esclusivo focalizzato sul turismo ciclistico a Bologna, Agriturist svela proposte innovative che intrecciano il piacere della natura, la degustazione di eccellenze culinarie e l’attività fisica. Augusto Congionti, alla guida di Agriturist – ente che unisce sotto la sua ala gli agriturismi di Confagricoltura – ha espresso entusiasmo per questa prima partecipazione alla “Fiera del Cicloturismo“, mirando a promuovere le peculiari iniziative che contraddistinguono l’ospitalità delle loro strutture anche nel settore cicloturistico. Con 33 milioni di visitatori nel 2022 e un contributo diretto all’economia di 4,1 miliardi di euro secondo le stime Isnart, l’Italia si conferma meta prediletta per gli appassionati di ciclismo, con una spesa media di 3.750 euro a settimana per i due terzi di turisti provenienti dall’estero.

I cicloturisti privilegiano esperienze che includono percorsi naturalistici, degustazioni di prodotti tipici e partecipazione a eventi enogastronomici. Gli agriturismi rappresentano tappe ideali per chi viaggia in bicicletta, offrendo pacchetti vacanza che garantiscono un’immersione totale in esperienze memorabili, dove il buon cibo, il vino pregiato, il divertimento, lo sport e la natura si fondono armoniosamente. Numerose strutture mettono a disposizione anche il servizio di noleggio biciclette. Inoltre, l’Emilia-Romagna si posiziona come regione leader nell’accoglienza della principale competizione cicloturistica globale, con strutture pronte a ospitare chi desidera seguire da vicino i campioni del ciclismo. L’iniziativa “Benvenuto Tour de France” è promossa da Agriturist Emilia-Romagna in collaborazione con il club d’eccellenza Agricycle.

Gianpietro Bisagni, presidente di Agriturist Emilia Romagna e del club Agricycle, evidenzia l’interesse crescente verso il turismo lento e sostenibile, sia da parte di italiani che di visitatori internazionali. Le associazioni puntano a catturare l’attenzione del turismo ricreativo e culturale attraverso itinerari che celebrano la mobilità sostenibile e le esperienze immersive, dal cicloturismo ai percorsi enogastronomici, passando per luoghi di produzione locale come vigneti e caseifici. Il Tour de France, che il primo luglio prenderà il via da Piacenza con destinazione Torino, rappresenta un’opportunità imperdibile per promuovere la ricchezza del territorio e l’accoglienza autentica delle comunità rurali.

Giovanna Montesissa, coordinatrice di Agriturist Piacenza, sottolinea l’impegno nell’arricchire l’offerta per il turismo ciclistico, attraverso la creazione di itinerari che includono tappe in luoghi di interesse enogastronomico e culturale. La visione è quella di proporre un turismo esperienziale che lasci un segno indelebile, incentivando la scoperta delle bellezze locali in armonia con la natura e valorizzando le tradizioni e le eccellenze culinarie del territorio. L’obiettivo è di rendere il cicloturismo un segmento in continua espansione, offrendo ai visitatori servizi attentamente organizzati per rispondere alle esigenze di chi sceglie di esplorare il mondo a due ruote.

Articoli correlati

L’Assessore Lucente commenta i dati positivi di Trenord e annuncia importanti investimenti per il trasporto...
turismo
Lo studio annuale ideato da Roberta Garibaldi e realizzato da Aite-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico: Toscana...
Cna Turismo Abruzzo
Un Abruzzo più smart e inclusivo, pronto a conquistare i turisti stranieri con sinergie, innovazione...

Altre notizie

Altre notizie