Cellulare, alcol e droghe, neopatentati e monopattini. La Camera ha approvato modifiche al Codice della Strada. In attesa di una sostanziale riscrittura del Codice stesso, per la quale il Governo ha ricevuto contestualmente una delega, che attende ora solo il via libera dal Senato.
Cinque le principali novità che intanto entreranno in vigore a breve. Per chi è trovato a guidare con il cellulare in mano ritiro della patente da 15 a 60 giorni, con multa fino a 1697 euro. Che sale fino a 3588 euro per i recidivi, ai quali la patente può essere sospesa fino a tre mesi.
Con un tasso alcolemico nel sangue tra 0,5 e 0,8 grammi per litro la multa varia da 573 a 2170 euro con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Con un tasso tra 0,8 e 1,5 grammi c’è l’arresto fino a 6 mesi e una multa da 800 a 3200 euro.
Per chi è positivo al test sulle droghe scatterà invece la revoca della patente, con sospensione fino a 3 anni.
I neopatentati dovranno attendere tre anni (e non più uno) per poter guidare auto potenti. Ma le motorizzazioni che si possono guidare da subito salgono a 105 kw (termico), 75 kw (elettrico e ibrido).
Stretta sui monopattini: per condurli sulle strade diventano obbligatori casco, targa, assicurazione, freno e frecce direzionali. In caso contrario si rischiano multe da 100 a 800 euro.