Il quartiere “I Tigli”, a San Mariano, sarà presto liberato dall’ingombrante presenza del simulacro della ex azienda Galvanica Clerissi. Al via infatti l’iter per la bonifica ed il recupero del sito industriale dismesso.
L’assessore all’Urbanistica del Comune di Corciano, Francesco Mangano, annuncia che è stato affidato l’incarico per l’elaborazione del piano di interventi, per un importo di 39.249,19 euro (Iva esclusa). Il finanziamento (in totale di 400 mila euro) è stato ottenuto grazie al progetto presentato dall’Ufficio Urbanistica ed Ambiente nell’ambito nell’ambito delle azioni del Pnrr, d’intesa con la Regione Umbria, con la quale è stato siglato un accordo quadro approvato dal Consiglio comunale.
“L’area ex Clerissi, come tutti i siti industriali dismessi – ricorda Mangano – ha creato un vuoto urbano divenuto polo di negatività per questioni di degrado ambientale. La riqualificazione dell’area significa trasformare un problema in un punto di forza, per restituire al territorio nuovi spazi e nuove opportunità di azione locale. Stiamo lavorando da anni su questo piano, con i fondi europei e con il supporto fondamentale degli operatori privati, per trasformare i siti industriali dismessi e creare una nuova identità urbana, in modo tale da restituire ai cittadini spazi ed esperienze che danno un rinnovato valore al territorio”.
L’assessore fa riferimento all’accordo di finanziamento che specifica che la Regione Umbria avrà il compito di gestire, monitorare, controllare e rendicontare gli interventi di bonifica.
Quanto ai tempi previsti per l’esecuzione dei lavori, Mangano confida che si potrà completare la progettazione entro il 2024 e completare i lavori entro il 31 marzo 2026.