E’ di 42.039 imprese in più il saldo in Italia alla fine del 2023, frutto di 312.050 nuove iscrizioni e 270.011 cessazioni. Lo scorso anno il saldo contava circa 6mila imprese in più, perché a fronte di un numero simile di iscrizioni, le cessazioni erano state di meno.
I dati Movimprese elaborati dalla Camera di commercio dell’Umbria indicano in crescita il tessuto imprenditoriale di tutte le quattro aree geografiche italiane. Ma con le sue 14mila 948 imprese in più, il Mezzogiorno ha determinato più di un terzo dell’intero saldo annuale, staccando il Nord-Ovest (+11mila 210) e il Centro (+10mila 626).
Bilancio imprenditoriale attivo per sedici delle venti regioni italiane. In termini assoluti, meglio di tutte hanno fatto la Lombardia (10mila 562 imprese in più), il Lazio (+9mila 710) e la Campania (+6mila 351). Il Lazio (+1,59%) registra invece la crescita più sostenuta in termini relativi; seguono la Lombardia (+1,12%) e la Campania (+1,04%).