Quattro cinghiali hanno “occupato” il parco per bambini di via Brenta, a Sorgane, a Firenze. Costringendo il Comune a vietarne lโaccesso. Per Coldiretti Toscana รจ la dimostrazione che l’emergenza cinghiali non riguarda ormai solo il mondo agricolo. Ricordando come la Toscana abbia il tragico primato di 20 incidenti causati nel 2022 dai cinghiali, con tre morti.
โLa situazione รจ fuori controllo da un bel pezzo ormai – tuona Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana –ย ed รจ peggiorata con la siccitร che fa seccare i raccolti e asciuga i torrenti spingendo i branchi sempre piรน verso i centri urbani a caccia di cibo e di acqua. I bassi livelli dei fiumi permettono agli animali di attraversarli con piรน facilitร aumentandone le possibilitร di spostarsi da un territorio allโaltro, tanto che i cinghiali sono capaci di percorrere fino a 40 chilometri alla voltaโ.
I numeri e l’indagine
In Toscana, secondo una stima di Coldiretti, sono 300 i cinghiali che hanno provocato lโ80% dei danni complessivi da ungulati per un valore nel solo 2021 di oltre 1,4 milioni di euro. Lโinvasione di vie e piazze da parte dei selvatici viene vissuta dai cittadini come una vera e propria emergenza, tanto che oltre otto toscani su 10 (81%) โ secondo lโindagine Coldiretti/Ixรจ โ pensano che vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale specializzato per ridurne il numero anche perchรฉ un italiano adulto su quattro (26%) si รจ trovato faccia a faccia con questi animali. Il 69% degli cittadini ritiene che i cinghiali siano troppo numerosi mentre cโรจ addirittura un 58% che li considera una vera e propria minaccia per la popolazione, oltre che un serio problema per le coltivazioni e per lโequilibrio ambientale come pensa il 75% degli intervistati. Il risultato รจ che oltre sei italiani su 10 (62%) ne hanno una reale paura e quasi la metร (48%) non prenderebbe addirittura casa in una zona infestata dai cinghiali.
Piรน facile per gli agricoltori-cacciatori sparare
In Toscana, su sollecitazione della Federazione regionale, รจ stata modificata dalla Regione Toscana la legge 310/2016, per consentire agli agricoltori-cacciatori di intervenire direttamente contro gli ungulati per proteggere i raccolti, dopo averne segnalato la presenza nei propri fondi. Ora anche il Governo nazionale si muove. โQuello che chiediamo โ conclude il presidente di Coldiretti, Fabrizio Filippi – รจ un decreto legge urgentissimo per modificare lโarticolo 19 della Legge 157 del 1992 che consenta di estendere i piani di controllo coordinati dalla Regioni ed arrivare cosรฌ ad un contenimento drastico per contenere un fenomeno che non riguarda sol piรน e soltanto gli agricoltori ma tutta la collettivitร โ.
(foto d’archivio)