La spinta per partire l’hanno trovata nella consapevolezza della presenza di un vuoto da colmare e nel desiderio di realizzare un progetto che già da tempo, grazie all’esperienza accumulata con anni di lavoro in ospedale, aveva preso forma nelle loro menti. A Sarzana, in provincia di La Spezia, “c’erano diversi piccoli studi fisioterapici, ma non un centro organizzato, dotato di spazi e attrezzature importanti. Perciò abbiamo deciso di aprirlo noi”. Michela Giovanelli racconta così la nascita, nel 2013, di Ti Riabilita, il centro fisioterapico di cui è titolare insieme alla socia Veronica Vitellozzi.
Il progetto che avevano in mente e che oggi è una realtà consolidata, all’epoca era pura avanguardia: creare un centro fisioterapico capace di programmare percorsi di cura e recupero per i propri pazienti e di offrire anche prestazioni complementari. “Partiamo da un assunto: il nostro obiettivo non è solamente alleviare il dolore delle persone che vengono da noi, ma capire qual è la causa che lo provoca ed eliminarla” spiega Veronica Vitellozzi, sottolineando come per fare ciò sia necessario “un percorso di cura personalizzato che parta dall’ascolto del paziente, che passi per l’individuazione della problematica e della soluzione per eliminarla e prosegua con una serie di esercizi e indicazioni che ne evitino la ricomparsa in futuro”.
Un percorso, questo, che per svilupparsi ha bisogno di spazi ampi, dotazioni strumentali e competenze diversificate. “La riabilitazione che si può effettuare nella stanza di una piccola struttura è limitata, nella maggior parte dei casi, ad attività a carico naturale, ma non è sufficiente. In un centro strutturato, invece, è possibile utilizzare strumenti, pesi, cyclette e lavorare in spazi ampi” spiega Giovanelli, che sottolinea anche il valore aggiunto dell’avere uno staff che comprenda competenze differenti: “Ad oggi il nostro team è composto da 14 persone, tra cui due osteopate, un fisiatra, un ortopedico, un podologo e un radiologo, che ci consentono di proporre ai pazienti servizi complementari a quello strettamente fisioterapico. Abbiamo anche un terapista che si occupa nello specifico della riabilitazione della mano e del confezionamento di tutori su misura per questa articolazione così importante e complessa”. Proprio perché l’obiettivo non è proporre un trattamento, ma un percorso terapeutico, nel quale il paziente sia un protagonista consapevole e attivo. Il tutto all’interno di un ambiente allestito in modo da risultare rilassante, che consenta di affrontare la seduta di fisioterapia come un momento piacevole, da dedicare a se stessi e durante il quale sentirsi coccolati.
Così chiunque si rivolga a Ti Riabilita viene ascoltato nel corso di un primo incontro di consulenza gratuito, viene coinvolto nell’individuazione della problematica – anche con il ricorso ad esami e test specifici – e nella sua risoluzione, per poi essere responsabilizzato ed educato affinché tenga comportamenti corretti che evitino la ricomparsa del problema. “Se dovessi riassumere il procedimento in un’unica espressione – sottolinea Vitellozzi – parlerei di creazione di una riserva di salute, poiché grazie ad incontri ed esercizi da svolgere anche in gruppo presso i nostri spazi il paziente ha davvero la possibilità di imparare a stare bene”.
SCOPRI DI PIÙ
Leggi anche Ti Riabilita: “Dolori muscolo-scheletrici in aumento, un percorso fisioterapico può essere la soluzione”
Leggi l’articolo Adnkronos Ti Riabilita: “Mal di schiena, il 95% dei casi riguarda problemi aspecifici ed è curabile con la fisioterapia”
Visita il Sito https://www.tiriabilita.com/