Quattro aziende agricole su 10, in Toscana, saranno interessata nei prossimi anni saranno interessate dal passaggio generazionale. Il 44% degli imprenditori del settore sarร infattiย in etร potenzialmente pensionabile da qui ai prossimi 5 anni.
L’indagine
In Toscana – evidenzia Coldiretti Toscana sulla base di una stima del Centro Studi Divulga presentata in occasione della fase finale degli Oscar Green nazionali – sono 17.324 i conduttori over 60 che si stima potrebbero lasciare la guida della propria azienda agricola per trasferirne la gestione a figlio, nipoti o parenti. Un dato superiore alla media nazionale (40%) che posiziona la nostra regione al quarto posto di questa speciale graduatoria.
โLโereditร ed il capitale fondiario delle aziende – commenta Francesca Lombardi, delegata Giovani Impresa Coldiretti Toscana –ย non va dispersa ma resta allโinterno dellโuniverso famigliare grazie a figli e nipoti, in un caso su quattro diplomati o laureati, che hanno il compito di traghettarle verso nuovi orizzonti, innovativi, multifunzionali, sostenibili e piรน digitali. Il passaggio di testimone รจ forte nella nostra regione: il 63% delle imprese agricole ha rivelato lโazienda da un famigliare o da un parente. La spinta dei giovani รจ fondamentale per garantire insieme alla continuitร aziendale la presenza nelle campagne, nei borghi di montagna e nelle localitร piรน marginali. Questa transizione รจ garantita anche dalla nascita di tante imprese under 40 e lavoratori: sono oltre 4 mila, il 7% del totale, i 25 mila coltivatori direttiโ. Fondamentale, in questo scenario, continuare a investire risorse: per questo motivo la Pac, la nuova Politica Agricola Comune, cosรฌ come il Piano di Sviluppo Rurale che ha stanziato 40 milioni di euro tra premi di primo insediamo ed investimenti per le nuove imprese o i bandi di Ismea, hanno un ruolo decisivo nel presente ma ancora di piรน nel futuroโ.
Il bando
Per assicurare una ulteriore spinta alla rivoluzione generazionale nelle campagne Toscane, Ismea ha attivato la misura โGenerazione Terraโ, che finanzia fino al 100% per un massimo di 1,5 milioni di euro il prezzo di acquisto dei terreni da parte di giovani giร insediati o che intendono insediarsi in agricoltura puรฒ imprimere un nuovo impulso allโagricoltura giovanile regionale.
Al bando possono accedere gli imprenditori di etร inferiore a 41 anni che vogliono: ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie giร facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietร , affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda; consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno giร condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
โLโaccesso alla terra e quello al credito – spiegaย la delegata regionale dei Giovani – sono le maggiori criticitร per i giovani che vogliono aprire unโazienda agricola. La mancanza di capitale fondiario, terreni, ed i costi per acquistarli, sono tra i principali ostacoli che vanificano le aspettative. Il bando di Ismea รจ sicuramente una delle misura che ha lโobiettivo di realizzare i sogni ed i progetti di molti giovani che rischiano di restare nel cassettoโ.