Sabato 18 febbraio, con la cerimonia in programma alle 10.30, Menfi sarà la Citta Italiana del Vino 2023.Il passaggio di consegne era avvenuto a Duino Aurisina (Trieste) durante la Convention dell’Associazione Nazionale dei 470 Comuni vitivinicoli ed enoturistici, alla presenza dei rispettivi sindaci. L’appuntamento di sabato si svolgerà alla nuova cantina di Mandrarossa e darà l’avvio alle attività di Menfi Città Italiana del Vino 2023.
Saranno presenti i sindaci delle Città del Vino siciliane, le cantine della Valle del Belìce, i ristoratori, i titolari delle strutture ricettive e tutti gli attori coinvolti in questo anno di attività che vedrà Menfi al centro del palcoscenico italiano. Saranno presenti anche il presidente Angelo Radica, e Paolo Corbini direttore Città del Vino.
“La Capitale italiana del Vino, efficace iniziativa intrapresa da Città del Vino – commenta Angelo Radica, presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino -, è un riconoscimento in grado di creare condivisione, ricadute economiche e sociali sul territorio, avvicinare il grande pubblico ed i giovani in particolare, alla cultura del vino di qualità di questo grande territorio. Dopo Barolo (Cn) 2021 e Duino Aurisina (Ts) 2022, anche Menfi 2023 sarà un grande evento, con un programma che svolgerà nei prossimi mesi. E la Sicilia sarà protagonista anche con il Concorso enologico internazionale di Città del Vino che si svolgerà a maggio a Sambuca di Sicilia, a poca distanza da Menfi”.
“Menfi è da sempre terra di vino – racconta il sindaco e presidente della Fondazione Inycon Marilena Mauceri – simbolo di un areale che ritrova nella DOC Menfi tutti gli elementi per un grande racconto del territorio. Questo riconoscimento non è punto di arrivo ma vuole generare un rilancio di questa straordinaria comunità che proprio nel vino ha trovato un punto di riferimento economico e sociale sul quale costruire il proprio futuro”. A Menfi l’agricoltura ha saputo realizzare un modello integrato di economia che, salvaguardando e valorizzando le colture tipiche locali, è riuscita ad aprire nuove opportunità e prospettive: tra i riconoscimenti più importanti che oggi la rendono meta turistica apprezzata sicuramente le diverse Bandiere Blu (per il mare pulito) e Verdi (per le spiagge a misura di bambino).
“Le Terre Sicane – aggiunge Paolo Corbini, direttore Città del Vino – hanno un rapporto con l’Associazione che viene da lontano: il marchio della Strada del Vino fu ideato proprio da Città del Vino molti anni fa. Sarà un anno intenso per Menfi e il suo territorio ricco di tradizioni culturali e vitivinicole; oltretutto, quando parliamo di vino e cultura, la Sicilia non delude mai e ci riserva grandi sorprese”.