Bene i ristori contro il caro-bollette destinato alle famiglie abruzzesi. Soddisfatti, ora sindacati e associazioni di categoria chiedono interventi a sostegno delle imprese.
“Salutiamo con favore lโesito positivo della riunione del Consiglio regionale con la decisione, per adesso limitata alle famiglie, di prevedere nella manovra finanziaria risorse pari a 5 milioni di euro per offrire ristoro contro il caro-bollette. Di questo risultato intendiamo ringraziare anche i consiglieri regionali di opposizione, che hanno voluto dare sostegno con la loro iniziativa e con i loro emendamenti alle nostre proposte”. Lo afferma una nota congiunta dei rappresentanti di quindici sigle associative abruzzesi, espressione del mondo dellโagricoltura, dellโartigianato, del commercio, della cooperazione, della piccola industria, del turismo, dei servizi e dei sindacati dei lavoratori.
Agci, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio LโAquila, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop, Cgil, Cisl, Uil e Ugl proseguono sostenendo come “resti invece aperto il tema del sostegno contro il caro-energia anche nei confronti del mondo dellโimpresa, che attraverso la nostra voce ha rivolto alla Regione richieste pressanti. Il fatto che questo capitolo possa trovare risposte solo attraverso la rimodulazione dei fondi strutturali europei, da portare a termine entro il 31 dicembre prossimo, ci induce a sospendere la manifestazione e a mantenere aperto lo stato di mobilitazione annunciato le scorse settimane”.
“E questo – concludono sindacati e imprese – anche in ragione del fatto che resta aperta lโagenda della discussione con il governo regionale, che si รจ impegnato a riconvocarci a breve, per affrontare i temi quali la riduzione delle addizionali Irpef ed Irap, il sostegno alla nascita delle comunitร energetiche, gli aiuti per lโinstallazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili”.