Berlenghini porta il cinema sul bando dei testimoni

witness
E’ uscito il nuovo libro di Umberto Berlenghini, WITNESS 2 Il cinema al banco dei testimoni pubblicato dalla Porto Seguro Editore.  Vi sono raccolte, come le chiama  l’autore, “60+1 storie” che narrano il prima, durante e il dopo di altrettanti film italiani, raccontate da chi su quei set c’è stato.

Si inizia con Michele Emmer del 1954 per finire a Igort del 2019; fra loro troverai Federico Fellini, i fratelli Taviani, Liliana Cavani, Ermanno Olmi, Gianni Amelio, Pietro Germi, Michelangelo Antonioni, Dario Argento, Gabriele Muccino, Vittorio De Sica, Lucio Fulci, Marco Ferreri, Matteo Garrone, Silvio Soldini, Carlo Vanzina e tanti altri ancora. A chiusura la postfazione di Alberto Crespi.

Umberto Berlenghini, entrato nel 1990 nello staff della Mikado Film, dal 1998 al 2001 è stato autore per TV2000 e programmista/regista per vari programmi Rai. Per AntennaCinema, Festival del Film Musicale e Noir in Festival ha curato e organizzato retrospettive cinematografiche. A Sam Peckinpah ha dedicato le retrospettive Sam Peckinpah Film Festival (Padova 2000) e Sam Peckinpah: il ritmo della violenza (Bologna 2006) e il documentario Sam Peckinpah: portrait(Italia/Francia 2006). Autore di GLI INVISIBILI 2000-2010 dieci anni di cinema nascosto (Il Foglio Letterario, 2012). Dal 2002 al 2016 è stato programmista/regista per Rai Cinema. Nel 2016 è ideatore e direttore del ConeglianoMediaStoria.

L’ultima fatica è appunto il libro Witness-Il cinema al banco dei testimoni con Porto Seguro Editore. Attualmente è nello staff della Direzione Comunicazione Rai ed è curatore della rubrica Cinema e Tv per la newsletter aziendale.

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