Renato Schifani, il neo presidente della Giunta della Sicilia, sottolinea come i tempi previsti per la costituzione del governo regionale saranno rispettati, mettendo a tacere le voci che parlavano di tensioni tra i partiti. Lo stesso Schifani afferma che “il mio sarà un governo aperto al confronto con le opposizioni e da parte mia non ci saranno mai pregiudiziali. La giunta sarà presentata tra fine settimana e lunedì prossimo, mentre mercoledì ci sarà il giuramento degli assessori all’Ars. I tempi sono scanditi, sono perentori. Occorreva partire e siamo partiti». E l’occasione delle sue dichiarazioni è stata quella prestigiosa della prima seduta della nuova Assemblea, che sarà guidata da Gaetano Galvagno.
Il governatore è intervenuto anche su alcuni aspetti della composizione della futura giunta di governo, in particolare sull’identikit di chi potrebbe ricoprire l’incarico di assessore alla Salute. «Allo stato attuale – ha detto – sono fortemente concentrato su una figura che credo abbia le caratteristiche per potere rivestire questo ruolo, la dottoressa Giovanna Volo, che è stata manager della sanità, competente, apprezzata da tutto il mondo della sanità pubblica e non ha mai fatto politica. Ritengo possa dare il proprio contributo al nostro governo e una forte spinta ai temi delicati della sanità pubblica, dalle liste d’attesa alle aree d’emergenza. Occorre dare attenzione a quegli aspetti privati della diagnostica strumentale che potrebbero, se finanziati, ridurre le liste d’attesa degli ospedali. Ci siamo già confrontati e devo dire che ho trovato in lei grande competenza ma anche grande disponibilità a rivedere alcuni temi. Non voglio che nella sanità ci siano scontri tra pubblico e privato, che devono integrarsi tra di loro. Non ci devono mai essere steccati quando si parla della salute dei cittadini».