Verona vuole investire nel verde e nella forestazione urbana per migliorare la vita dei cittadini. Come Padova, che ha da poco realizzato il progetto โ10.000 alberi in cittร โ, la cittร scaligera punta a una pianificazione a lungo termine che traccerร un solco netto, rispetto al passato, in termini di aree green e qualitร dellโaria. Lo hanno anticipato Federico Benini, assessore alle Strade e giardini del Comune di Verona e Tommaso Ferrari, assessore comunale allโAmbiente e alla transizione ecologica, nel convegno โLa salute e il verde โ il verde e la saluteโ promosso da Confagricoltura e Assoverde, che si รจ svolto oggi allโHotel Leon dโOro a Verona.
Il tema era il โLibro bianco del verdeโ, un progetto nato due anni fa dalla volontร di promuovere un cambiamento nei modi di intendere e intervenire nel settore del verde, attraverso un confronto con le amministrazioni pubbliche delle cittร italiane.ย Un dibattito sui temi della corretta pianificazione, progettazione, gestione, manutenzione e cura di parchi, piazze e giardini, nonchรฉ sugli scenari della smart city integrata nei processi ecosistemici.
โLe buone pratiche di amministrazione comunale che hanno un risvolto sul verde e sullโambiente si riflettono sulla qualitร della vita di tutti noi cittadini โ ha sottolineatoย Federico Benini, assessore alle Strade e giardini del Comune di Verona -. Negli ultimi anni si รจ assistito a livello nazionale alla crescita di unโimportante sensibilitร nei confronti dellโambiente, che รจ diventato un tema pregnante nellโagenda politica dei governi e delle amministrazioni pubbliche. Di ambiente, ora, si parla con proposte concrete. Una svolta che รจ conseguenza della situazione globale che รจ venuta a crearsi, nellโultimo decennio, a livello climatico. Come Comune di Verona abbiamo avviato delle metodologie nuove di approccio sia nelle piantumazioni, che saranno maggiori rispetto agli espianti, sia di pianificazione. Pianteremo alberi nei parchi urbani, nei parchi gioco e dove mancano, ma compiremo anche un censimento totale del patrimonio arboreo cittadino, che non รจ mai stato fatto, per avere un report chiaro e intervenire in maniera mirata. Inoltre istituiremo la figura del garante del verde, che dovrร verificare la corretta applicazione del regolamento del verdeโ.
โQuella sul verde รจ una grande scommessa per la nostra amministrazione โ ha aggiunto lโassessore allโAmbiente del Comune di Verona,ย Tommaso Ferrariย -, perchรฉ il verde ha un aspetto sempre piรน importante per la mitigazioneย dei cambiamenti climatici. Il verde, quindi, diventa una struttura strategica in ambito pianificatorio: al contrario del passato, quando accadeva che le pratiche green venivano sacrificate, ora si procederร a unโanalisi attenta della qualitร dellโaria con dei bioindicatori ambientali, che ci diranno dove ci sono isole di calore, polveri sottili e altre criticitร , in modo da intervenire in modo mirato con specifiche specie arboree. Il verde diventerร sempre di piรน un luogo dove si sviluppano know how, professionalitร , impresa e sviluppo, perchรฉ, come ci dimostrano i progetti di altre cittร riguardanti la forestazione urbana, la pianificazione vede entrare in gioco la ricerca, lโuniversitร e il mondo del lavoroโ.
Il convegno, organizzato in collaborazione con il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), lโIstituto Superiore di Sanitร e gli ordini professionali del settore, ha visto la partecipazione diย esperti, docenti di rilevanza nazionale e ricercatori.
“Il verde non puรฒ essere considerato solo un costo, ma un cambiamento culturale a beneficio di tutta la comunitร โ ha scandito Rosi Sgaravatti, presidente nazionale diย Assoverde โ . Un investimento che va accompagnato dalla tecnologia, dalla ricerca e dalla professionalitร degli operatori. Non ci si puรฒ improvvisare con le piante, nรฉ si possono fare bandi imprecisi. Oggi abbiamo tutti gli strumenti e gli indicatori per sapere dove e come piantare gli alberi in cittร , quante polveri sottili trattengono, quali caratteristiche si adattano di piรน in unโarea rispetto a unโaltra”.
Un concetto ribadito daย Paolo Ferrarese, vicepresidente diย Confagricoltura Veneto: โI parchi nelle cittร sono miniere di ossigeno e benessere โ ha detto โ a patto che siano piantumati con le dovute attenzioni e manutenzione. I parchi con alberi mal curati e trascurati non solo non sono di beneficio per i cittadini, ma diventano presto luoghi abbandonati e rifugio di pessime frequentazioniโ.
Infineย Massimo Chiarelli, direttore diย Confagricoltura Veneto: โIl comparto florovivaistico rappresenta in Italia 30.000 imprese e 100.000 addetti, di cuiย 1.500 aziende nella nostra regione. Possiamo, perciรฒ, mettere a disposizione competenze e professionalitร per la progettazione del verde negli spazi pubblici cittadini, migliorando la sostenibilitร e la vivibilitร delle aree urbane con una riqualificazione di altissima qualitร , garantendone la cura e la manutenzioneโ.