Enti bilaterali territoriali per superare la carenza di manodopera. Questa la strada indicata dal segretario generale della Fai-Cisl Onofrio Rota, intervenuto a Roma agli โStati generali del mondo del lavoro agrifoodโ.
Lโindustria alimentare (dove mancano decine di migliaia di tecnici specializzati) e l’agricoltura (dove lโincontro tra domanda e offerta di lavoro non funziona) lamentano la difficoltร di reperire personale.
“I centri per lโimpiego – ha ricordato Rotaย –ย intercettano infatti meno del 2% della manodopera agricola e inoltre rimane urgente riformare gli ingressi dei lavoratori immigrati, visto che quelli comunitari sono meno attratti oggi dal lavoro in Italia mentre gli extracomunitari spesso sono penalizzati dalla burocrazia e finiscono nei circuiti del lavoro nero e delle baraccopoliโ.
โServe uno sforzo condiviso tra sindacati, imprese e istituzioni โ ha aggiunto il segretario Fai-Cisl โ per fare piรน formazione e qualificare il lavoro, sostenere la partecipazione dei lavoratori, lo sviluppo della contrattazione, il ricambio generazionale, ma soprattutto dobbiamo rafforzare il ruolo degli enti bilaterali territoriali per rispondere alla mancanza di manodopera favorendo un migliore incrocio tra domanda e offerta di lavoro, come avviene positivamente giร in alcuni progetti pilota e come indicato dalla stessa Legge 199 del 2016 contro il caporalatoโ.
Allโiniziativa hanno partecipato tra gli altri Roberto Caponi, direttore dellโarea Politiche del lavoro e welfare di Confagricoltura; Alessio Trani, presidente di Confagricoltura Lazio; Sabrina Alfonsi, assessora allโAmbiente e allโAgricoltura del Comune di Roma; Enrica Onorati assessora allโAgricoltura della Regione Lazio; Mariano Angelucci, consigliere comunale di Roma Capitale; Lucio Fumagalli, presidente Insor, Istituto Nazionale di Sociologia Rurale; Cesare Damiano, giร ministro del Lavoro e consigliere Inail.
โIl reddito di cittadinanza โ ha aggiunto Rota โ รจ andato a coprire solo una fascia di povertร mentre ha fallito su quelle fasce sociali dove รจ possibile fare riqualificazione e offrire opportunitร di inserimento professionale: la risposta alla mancanza di manodopera va costruita nella sinergia tra sistemi territoriali e scuole, centri di formazione accreditati, istituti tecnici, universitร , e in agricoltura un luogo privilegiato per questo incontro possono e devono essere gli enti bilaterali territorialiโ. Tra i temi emersi, anche lโetichetta europea โNutriscoreโ, che secondo il sindacalista โรจ da respingere perchรฉ danneggia il lavoro e i prodotti Made in Italy e non offre unโadeguata informazione ai consumatoriโ.