Dal 5 al 7 novembre torna la Fiera del Tartufo di San Damiano d’Asti, la prima nazionale (riconoscimento arrivato a primavera), all’undicesima edizione.
“Il riconoscimento di Fiera Nazionale della Fiera del Tartufo di San Damiano d’Asti è un segnale di grande crescita del nostro Territorio e della cultura tartufigena nella nostra Città e nei Comuni limitrofi, già evidenziata dalla notorietà acquisita con il film The Truffle Hunters”, commenta a questo proposito il sindaco di San Damiano Davide Migliasso. Che ringrazia per il prezioso supporto la Regione Piemonte, la Provincia di Asti e l’Atl Langhe, Roero e Monferrato, oltre al GAL Basso Monferrato che ha investito risorse importanti nella promozione della nostra e delle Fiere Nazionali del Monferrato.
“Con questa edizione 2022 della Fiera del Tartufo e dei Santi – spiega – vogliamo celebrare nel migliore dei modi questo traguardo raggiunto, grazie all’impegno della nostra Amministrazione e di tutte le componenti del nostro Territorio, ad iniziare dai Trifolao Sandamianesi e dallo loro Associazione”.
Proprio per rendere onore a questo titolo quest’anno la Fiera del Tartufo avrà inizio già dalla giornata di sabato 5 novembre, con l’apertura del villaggio dei prodotti tipici provenienti anche da fuori regione per poi avere il suo culmine con l’esposizione delle migliori “trifole” in piazza Libertà durante la mattinata di domenica 6. Alle 21 di sabato 5 verrà inoltre proiettato al Cinema Paradiso il “The Truffle Hunters”, documentario sulla ricerca dei tartufi diretto da Gregory Kershaw e Michael Dweck e co-prodotto da Luca Guadagnino, che ha ricevuto la nomination agli Oscar 2021, e che ha coinvolto per la sua realizzazione la comunità dei tartufai di San Damiano d’Asti.
La fiera proseguirà poi con ricerche simulate, appuntamenti conviviali, degustazioni enogastronomiche, esibizioni di sbandieratori e musici per una grande festa collettiva che avrà come grande protagonista il tartufo locale.
“Iil percorso che ci ha portato ad ottenere il riconoscimento a Fiera Nazionale è stato frutto di un lavoro iniziato già nel 2019 da un’idea della nostra Amministrazione nell’ottica di una crescita dell’evento proporzionata all’offerta presente sul Territorio”, spiega Flavio Torchio, assessore alle Manifestazioni di San Damiano. “In questi anni grazie alla collaborazione dei trifolao e delle istituzioni locali non è cresciuta soltanto la fiera ma tutto l’indotto legato al Tartufo, dalla ristorazione al turismo con un progressivo aumento delle presenze non solo nei primi giorni di novembre ma in tutta la stagione autunnale/invernale”.