L’olio extravergine (+51%) traina l’export dei prodotti agricoli pugliesi, che nel primo trimestre del 2022 ha fatto segnato finora un +86% rispetto all’anno precedente. Un boom sul quale pesano perรฒ ora gli effetti del conflitto in Ucraina e i rincari energetici.
L’analisi di Coldiretti Puglia sui dati Istat relativi al commercio estero dei prodotti della regione conferma l’importa dell’olio e della produzione di ulivo. La cui coltivazione in Puglia si estende su oltre 370mila ettari di terreno, con 5 oli extravergine Dop, lโIgp Olio di Puglia.
โDiffondere la cultura dellโolio extravergine di oliva fra i turisti e i consumatori e supportare la crescita continua della filiera dellโolio in Italia e allโestero – commenta Savino Muraglia presidente di Coldiretti Puglia –ย รจ il nostro obiettivo perchรฉ i consumatori sono affamati di informazioni e conoscenza sul mondo dellโolioโ.
Muraglia ricorda lโolivicoltura pugliese รจ la piรน grande fabbrica green del Mezzogiorno dโItalia, con 60 milioni di ulivi ed un valore di un miliardo di euro di Produzione Lorda Vendibile di olio extravergine di oliva.
Tra i Paesi dove cresce l’importazione d i prodotti agroalimentari Made in Puglia c’รจ il Regno Unito, con un +68% che dimostra come l’export pugliese si sia rivelato piรน forte della Brexit, dopo le difficoltร iniziali legate allโuscita dalla Ue. Molto bene anche le vendite negli Stato Uniti (+24%).